di Redazione. Il prossimo 10 marzo una bandiera tibetana sventolerà dai pennoni del Consiglio Regionale Pugliese e della sede della Provincia di Bari. Il Presidente del Consiglio Onofrio Introna, e il Presidente Schittulli, hanno aderito all’appello in sostegno del popolo tibetano inviato nei giorni scorsi da Annarita Digiorgio, la quale invitava “tutti gli Assessori Regionali, Consiglieri, Presidenti di provincia e Sindaci ad esporre la bandiera tibetana, ad attivarsi per ricordare la repressione cui questo popolo è sottoposto, e a favorire politiche di dialogo tra le autorità cinesi e quelle civili e religiose del Tibet
che vivono in esilio, in primis il Dalai Lama, affinché venga garantita la libertà di religione a tutti i cittadini”.
L’iniziativa, che si svolge in occasione del cinquantatreesimo anniversario dell’insurrezione della capitale tibetana Lhasa contro l’invasione cinese, è partita dall’intergruppo regionale pro tibet del Lazio, e vi hanno gia aderito dieci regioni e diversi Comuni.
“L’adesione della Regione Puglia”, scriveva Annarita Digiorgio nella sua lettera inviata a tutte le istituzioni, “è ancora più importante visti i buoni rapporti economici e diplomatici, nonché i frequenti viaggi del presidente Vendola, con la Cina. Gli scambi culturali e commerciali non possono prescindere dal rispetto dei diritti umani.
Per questo ringrazio per l’attenzione e la condivisione Michele Losappio, Capogruppo regionale di Sel (l’unico tra tutti i consiglieri ed assessori ad aver risposto all’appello) che ha subito protocollato la richiesta al presidente del Consiglio: “ ritengo opportuno, anzi necessario, far sentire la voce del Consiglio Regionale a difesa dei diritti e della sovranità del Tibet e del suo popolo raccogliendo la proposta avanzata dal Partito Radicale e da un esteso movimento di opinione di esporre la bandiera del Tibet anche dal palazzo del Consiglio Regionale”. Grazie quindi ad Onofrio Introna per averla
subito resa fattibile, come anche il Presidente della Provincia di Bari Schittulli.
“Invito i presidenti delle altre province e tutti i Sindaci a fare altrettanto. Una bandiera tibetana che sventoli il 10 marzo da tutti i pennoni della Puglia, a memoria e rispetto di ciò che avvenne e di quello che sta ancora accadendo contro questo popolo sotto il mantello dell'omertà d'informazione".
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