di Redazione. Si preannuncia una settimana campale quella che attende al premier Mario Monti. Impegnato questa mattina ai lavori dell'Ecofin a Bruxelles, Monti già nel pomeriggio - al suo rientro a Roma - incontrera' il Cancelliere tedesco Angela Merkel per discutere, tra l'altro, avendo come sfondo la grave crisi economica e finanziaria internazionale, di fondo salva-stati e di crescita.
Un incontro - che finalmente si realizza dopo i rinvii delle scorse settimane - la cui impostazione e' sensibilmente cambiata da quella che poteva invece essere se si fosse tenuto a gennaio o a febbraio. Dall'inizio dell'anno ad oggi infatti la posizione di intransigenza della Germania nei confronti degli aiuti economici a sostegno dei paesi Ue in difficolta' si e' andata smussando mentre l'Italia - con il provvedimento cosiddetto ''Salva Italia' e i successivi interventi - si e' ritagliata all'interno dell'Ue un ruolo sempre piu' da protagonista e da punto di riferimento per i paesi dell'Unione piuttosto che da economia sull'orlo del collasso.
Anche se i suoi consumi sono in frenata e si e' in una fase di recessione tecnica.
Una situazione, quella della crisi economica e finanziaria attuale, che non potra' non essere il punto nodale nell'incontro che Monti avra' invece giovedi' sera - dopo il rinvio di quello inizialmente previsto la scorsa settimana causa la defezione polemica di Angelino Alfano - con i leader del Pdl Alfano, del Pd Pier Luigi Bersani e dell'Udc Pier Ferdinando Casini.
Tra gli argomenti all'ordine del giorno del vertice, come si legge nella nota di palazzo Chigi, l'agenda del governo per i prossimi mesi, con particolare attenzione ai temi internazionali; alla riforma del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali; alle misure per la crescita, l'occupazione e la capacita' di attrarre investimenti; ed alcune prossime scadenze per provvedimenti del governo (tra cui la Rai).
Giustizia e Rai erano stati gli argomenti sui quali si era consumata la rottura con Alfano. Argomenti che pero' inevitabilmente vengono riproposti da Monti e sui quali oggi la posizione dell'ex Guardasigilli e' piu' sfumata: ''Il lavoro e' il primo tema - ha detto - poi di giustizia e Rai parli chi vuole''. Un incontro, quello tra la maggioranza e il premier, che cade forse nel momento piu' delicato della discussione sulla riforma del mercato del lavoro.
Il ministro del Welfare Elsa Fornero ha infatti ribadito ieri di voler chiudere il confronto con le parti sociali entro il 23 marzo. Lunedi' ci sara' l'incontro con Monti.
Il colloquio tra Monti e Merkel arriva all'indomani della riunione dell'Eurogruppo a Bruxelles, nella quale i 17 Paesi che ne fanno parte hanno raggiunto un accordo politico sul secondo programma di aiuti da 130 miliardi alla Grecia. Il paese di Atene ''e' nell'Eurozona'', ha ribadito ieri sera il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker aggiungendo che ''con questi nuovi aiuti diamo alla Grecia una seconda opportunita'''.
L'Eurogruppo ha inoltre concesso alla Spagna un margine sull'obiettivo di taglio del deficit per il 2012: dal 5,8% annunciato dal governo, deve scendere di 0,5%, ovvero deve arrivare al 5,3% invece del 4,4% negoziato con Bruxelles.