Tra musica e poesia: Omar Pedrini dal vivo a Conversano


CONVERSANO (BA). Venerdì 16 e sabato 17 marzo doppia data pugliese per Omar Pedrini, cantante, poeta, attore e già leader dei Timoria, accompagnato per l'occasione da due tra i più apprezzati jazzisti pugliesi, il sassofonista Raffaele Casarano e il contrabbassista Marco Bardoscia. Il progetto, nato la scorsa estate nell'ambito di Soundmakers, propone molti dei brani che hanno reso celebre il cantante rivisitati in bilico tra rock e jazz.

Venerdì 16 marzo alla Casa delle arti di Conversano quarto appuntamento della rassegna Ciak si suona, organizzata da Artimedia e Bass Culture, con il supporto del Comune di Conversano ed il patrocinio di Apulia Film Commission nell'ambito di Verso Sud, il progetto promosso da Coolclub, Lecce Città Universitaria, Artimedia e ExFadda e sostenuto da Puglia Sounds - PO FESR Puglia 2007-2013 Asse IV che ospiterà sino al 5 maggio ventotto concerti tra Officine Cantelmo di Lecce, Livello 11/8 di Trepuzzi (Le), Casa delle arti di Conversano (Ba) ed ExFadda di San Vito dei Normanni (Br). Prima del concerto (ore 20.30) sarà proiettato il film Il figlio più piccolo di Pupi Avati con Nicola Nocella (che non sarà sul palco con i musicisti come precedentemente annunciato), Christian De Sica, Laura Morante, Luca Zingaretti con un cammeo dello stesso Pedrini.

Sabato 17 marzo l'appuntamento rientra invece nel programma di Officine della musica, promosso dal Comune di Lecce con il sostegno di Puglia Sounds - PO FESR Puglia 2007-2013 Asse IV e in collaborazione con numerosi partner privati. Dopo il concerto d’apertura della Bandabardò, il live di Pedrini sarà preceduto da due band iscritte al portale www.officinedellamusica.org. Sul palco saliranno Progetto Orb, progetto acustico-cantautoriale che si ispira a De Andrè, De Gregori ed Elliott Smith, Mutante, nuovo progetto di Aldo Natali, eclettico chitarrista e arrangiatore dai molteplici colori stilistici, avviato da diversi anni nel circuito della musica indie nazionale e Valentina Grande, interprete e cantautrice dalle espressioni stilistiche che spaziano dal jazz, al latinjazz alla musica elettronica, attiva da tempo nel panorama musicale non solo nazionale.

Dalla fine degli anni ’80 Omar Pedrini è il leader assoluto dei Timoria: oltre a suonare la chitarra è autore dei testi e delle musiche. La sua leadership si completa nel 2001 (con l’album “El Topo Grand Hotel”) quando diventa il cantante del gruppo al posto di Francesco Renga. I Timoria di Pedrini hanno venduto 600 mila copie, conquistando due dischi d’oro (“Viaggio senza vento” del 1993 ed “El Topo Grand Hotel” del 2001). Nel 2002, con l’uscita del doppio cd dal vivo “Timoria Live”, si conclude l’esperienza con i Timoria e inizia il nuovo percorso artistico di Omar Pedrini, che già nel 1996 aveva sperimentato la navigazione solitaria con il disco musical-letterario “Beatnik”. Nel 2004 Omar Pedrini festeggia il debutto ufficiale come solista partecipando al Festival di Sanremo con la canzone “Lavoro inutile” (Premio Speciale per il Miglior Testo) e pubblicando l’album “Vidomàr”. La sua carriera musicale s’interrompe bruscamente nel maggio dello stesso anno per un aneurisma aortico: dopo un intervento a cuore aperto durato otto ore, e il conseguente divieto di cantare per non sforzare il suo cuore convalescente, Pedrini si reinventa autore televisivo nel programma “Robin Hood” e scrivendo trasmissioni condotte da lui stesso come “Nu-Roads” e “Milano in Musica”. Nell’estate 2005 arriva inaspettato, e per questo ancora più bello, il via libera dei medici per riprendere a cantare (resta il divieto solo per i concerti): Omar Pedrini torna in sala d’incisione e il 26 maggio 2006 pubblica il secondo album solista “Pane burro e medicine”. Nel 2010 esce “La capanna dello Zio Rock”, descritto dallo stesso Pedrini come "un bel discone con tutto il meglio dei Timoria più alcuni inediti". Omar Pedrini ha anche pubblicato vari libri, si è esibito in teatro e al cinema come attore, produce olio e un vino sangiovese, è autore televisivo e docente di “Laboratorio di composizione e realizzazione di una canzone pop” all'interno del master in “Comunicazione musicale” presso l'Università Cattolica di Milano. Amante della contaminazione fra diverse forme d’arte (non a caso è l’ideatore del Brescia Music Art) Omar Pedrini vanta collaborazioni con prestigiosi artisti italiani e stranieri di qualsiasi disciplina. Omar ha condiviso il palco con C.S.I., Jovanotti e Nomadi nel concerto per il Dalai Lama. Si sono esibiti dal vivo con i Timoria anche Fabio Volo e Isabella Santacroce, che hanno letto parti dei loro libri, riportando in auge grazie alla passione di Pedrini le performance Anni 70. Appassionato di filosofie orientali, frequenta un Ashram (una comunità indù), raccoglie fondi per il Tibet.

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