FOGGIA. Tragedia a Foggia. Un forte boato ha squarciato ieri sera poco prima delle 23 il silenzio notturno di un intero quartiere: il Codacchio, nella zona storica di Torremaggiore, tra il castello e la villa comunale. Un boato e un' esplosione avvenuti al primo piano di una vecchia palazzina di tre piani in via La Malfa. La palazzina e' crollata in pochi minuti. Il corpo di una donna anziana e di un uomo di 71 anni sono stati estratti senza vita nella notte dalle macerie della palazzina al rione Codacchio esplosa e crollata nel centro di Torremaggiore in provincia di Foggia. Ancora ignote le cause dell'esplosione, forse una stufa difettosa.
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Nell'edificio vivevano cinque persone: padre, madre e figlio che abitavano al terzo piano ieri sera sono state estratte illese dalle macerie. La donna, 74 anni, viveva al secondo piano. Il suo corpo e' stato estratto dai vigili del fuoco.
Da ieri sera sono a lavoro numerose squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia, carabinieri, agenti di polizia, uomini del 118 ma anche numerosi volontari e cittadini.
Immediatamente sul posto sono giunti alcuni cittadini di Torremaggiore svegliati dall'onda d'urto e dal fortissimo rumore. Al lavoro tre squadre dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia con sei mezzi, carabinieri, agenti di polizia, uomini del 118 ma soprattutto tantissimi volontari.
I primi ad essere soccorsi e ad essere estratti dalle macerie sono stati i componenti della famiglia Bruno che abitava al terzo piano della palazzina. Padre, madre e figlio che sono rimasti miracolosamente illesi. La loro casa, completamente distrutta, si e' in pratica seduta sulle macerie dei due piani sottostanti.