BARI. Meno chemioterapie, piu' ultrasuoni. Possibile? A Bari sembra di sì. Una terapia piu' focalizzata che potrebbe, a breve, cambiare la vita di chi deve sottoporsi ai pesanti cicli di cure per combattere un tumore. Una tecnologia che esiste da circa 20 anni ma che, grazie alle nuove ricerche nel settore, e' stata finalmente messa a punto per portare ai pazienti un reale beneficio.
La nuova tecnologia sara' presentata giovedi' 8 marzo nel corso di un workshop che si terra' nell'aula 'Di.Mo.' dell'Unita' Operativa di Medicina Interna Universitaria 'Guido Baccelli' del Policlinico di Bari a partire dalle 9. Dopo il saluto del direttore generale dell'Azienda Policlinico Vitangelo Dattoli, i professori Angelo Vacca e Franco Silvestris, direttori delle Unita' Operative di Medicina Interna e di Oncologia Medica del Policlinico, parleranno dei vantaggi che la nuova tecnologia puo' apportare nella cura dei pazienti oncologici.