Approvata ieri in Cdm la delega fiscale: ecco i contenuti

di Fabrizio Tangorra. È arrivata ieri sera, in tarda serata, dopo un Consiglio dei Ministri durato circa tre ore, l’approvazione del disegno di legge sulla delega fiscale, “per dare maggiore certezza al sistema tributario, migliorare i rapporti con i contribuenti e proseguire nel contrasto all’evasione fiscale”. Si precisa che la delega verrà attuata a parità di gettito: nessun aumento della pressione fiscale, ma anche nessuno sconto. Ovviamente il prelievo sarà razionalizzato e redistribuito, ma tale operazione rimarrà all’interno dei singoli comparti. Il disegno mira a realizzare un sistema fiscale “più equo, trasparente e orientato alla crescita economica” e al contempo a contrastare l’evasione e l’elusione. Le misure principali previste della delega:

Annullamento del beauty contest: le frequenze televisive saranno “assegnate mediante pubblica gara indetta entro 120 giorni dall'entrata in vigore del presente articolo”. Revisione del catasto fabbricati: attuata in collaborazione con i Comuni e l’Agenzia del territorio, si prefigge l’obiettivo di attribuire a ciascun immobile un valore ridefinito in base a criteri più aggiornati (quali la localizzazione, la qualità dell’immobile e la sua grandezza).

Introduzione criteri di stima per l’evasione: attraverso il confronto tra i dati di contabilità nazionale con quelli dall'anagrafe tributaria. Questi risultati saranno calcolati e pubblicati ogni anno, con partecipazione dell'Istat, dell'amministrazione finanziaria e di altre amministrazioni pubbliche.

Imposta unica sul reddito imprenditoriale: è previsto che i redditi prodotti dalle imprese commerciale e dai lavoratori autonomi vengano assoggettati a un’unica imposta (l’Iri). Ai contribuenti di minori dimensioni, invece, sarà data la possibilità di pagare a forfait, in sostituzione delle imposte dovute. Irap: salta la soppressione dell’Irap prevista dal precedente governo nel vecchio testo del disegno di delega fiscale. La soppressione di quest’imposta porrebbe seri problemi di gettito e di finanziamento delle Regioni


5 per mille: è prevista una razionalizzazione e stabilizzazione di questo istituto.

Abuso di diritto: è prevista l’introduzione di una definizione generale di abuso di diritto, applicabile a tutte le impote, che recepisca la sentenze a sezioni unite della Corte di Cassazione e l’unifichi a quella di elusione. Viene inoltre prevista la revisione del sistema sanzionatorio della dichiarazione infedele.

Riordino della fiscalità per garantire l’equilibrio ambientale: sarà, inoltre, rivista la disciplina delle accise sui prodotti energetici in funzione del contenuto di carbonio. Questa nuova carbon tax sarà destinata prioritariamente a finanziare le fonti rinnovabili.

Spese processuali di Piazza della Loggia: Il Consiglio dei Ministri ha preso la decisione di assumere a carico del Governo le spese processuali derivanti dalla conclusione del procedimento per la strage di Piazza della Loggia.

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