BRINDISI. “Spero che non si voglia attendere qualche tragico evento prima di porre mano ad una seria rivisitazione dei servizi sanitari dell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana”.
Lo dice in una nota il consigliere regionale di Futuro e Libertà, Euprepio Curto, componente della Commissione Sanità di via Capruzzi.
“Intendo denunciare con forza – dichiara Curto – quanto avvenuto presso il plesso ospedaliero di Francavilla Fontana nelle prime ore di oggi 23 aprile. Erano all’incirca le 3,30 quando una signora in stato di gravidanza, recatasi presso l’ospedale per una sospetta appendicite acuta, ha dovuto attendere molte ore prima che fosse possibile effettuarle una ecografia in quanto durante la notte, in assenza di un medico radiologo reperibile, i turni di tale servizio risultano essere scoperti ”.
“Se a tutto ciò – prosegue il consigliere regionale – si aggiunge il fatto che, sempre nello stesso lasso di tempo, tutte e due le Tac di cui è attualmente dotata l’Asl brindisina risultavano fuori uso, il quadro, più che paradossale, risulta essere semplicemente e drammaticamente allarmante”.
“Peraltro – incalza l’esponente del partito di Gianfranco Fini – sono ancora molto nebulosi i motivi per i quali, a distanza di oltre due anni dall’entusiastico (ed elettoralmente ‘interessato’) annuncio, la terza Tac (quella che, per intenderci, sarebbe stata assegnata ad Ostuni) non ha ancora visto la luce, impaludata, ‘pare’, all’interno di una durissima guerra amministrativa (ma non solo…) per l’assegnazione dell’appalto “.
“Tutto ciò – evidenzia Curto – mentre il Pronto Soccorso di Francavilla Fontana è costretto reggere il peso di una utenza pari ad oltre duecentomila persone potendo contare esclusivamente su una sola unità medica per turno”.
“Ancora una volta - conclude Curto – intendo affidare responsabilmente solo alla denuncia politica l’invito ai responsabili della Sanità pugliese e brindisina a muoversi immediatamente, e senza ulteriori indugi, in direzione di un innalzamento dei livelli qualitativi di un servizio sanitario assolutamente scadente ed inadeguato solo per esclusive responsabilità politiche. Ma è abbastanza chiaro che, ove la sollecitazione non dovesse essere recepita, non perderò un momento per denunciare presso altri organismi carenze, insufficienze e negligenze che, se non corrette, potrebbero mettere a serio rischio la vita dei cittadini”.