Calcioscommesse: domiciliari anche per i Masiello Boys

BARI. Concessi i domiciliari anche per i 'Masiello Boys': Fabio Giacobbe e Gianni Carella, gli amici dell'ex giocatore del Bari, Andrea Masiello, hanno ottenuto gli arresti domiciliari e, quindi, possono lasciare il carcere del capoluogo pugliese dopo sei giorni di detenzione. Giovedi' era toccato allo stesso Masiello tornare a casa, a Bergamo: i tre sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva.

+ 'Maglia biancorossa' denuncia ex capitano Bellavista
+ La denuncia del Sappe: Masiello in stanza singola, altri detenuti in gironi danteschi
+ Quarta si difende: maldestramente tirato in causa
+ Cosmi: la risposta giusta? Una grande partita

 Giacobbe e Carella sono stati 'premiati' per la loro collaborazione. Ieri infatti hanno chiesto e ottenuto di essere interrogati dal pm Ciro Angelillis per la seconda volta (nel primo caso si era trattato dell'interrogatorio di garanzia) e, secondo alcune indiscrezioni, avrebbero fatto importanti ammissioni nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse della Procura di Bari.

 Nel provvedimento il giudice sottolinea l'atteggiamento leale e collaborativo di Carella e Giacobbe, avendo i due rivelato l'identità delle persone coinvolte nella presunta trattativa per truccare il derby Bari-Lecce e chiarito le circostanze relative alla partita Bologna-Bari successiva al derby e Udinese-Bari del campionato precedente. Su ogni punto, rileva il giudice, i due avrebbero fornito dichiarazioni in linea con quelle del coindagato Masiello, anche lui scarcerato in virtù delle confessioni rese. A margine dell'istanza di revoca, i difensori degli indagati, gli avvocati Mario e Carlo Russo Frattasi, hanno anticipato inoltre, di voler rinunciare ai mandati difensivi "per questioni di opportunità". Decisione che sarà formalizzata la prossima settimana.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto