BARI. "Le consulenze esterne di assessorati, agenzie regionali, enti strumentali, societa' partecipate della Regione Puglia sono ben piu' di quelle che vengono pubblicate sui siti internet come prevede la legge e, quindi, comunicate al ministero della Funzione Pubblica. Questo purtroppo e' un dato che denunciamo da anni e del quale l'assessore Pelillo e' ben consapevole. Per non parlare delle centinaia di consulenze d'oro affidate dalle Asl pugliesi''. Il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, continua a chiedere al presidente Nichi Vendola una relazione dettagliata.
''Sia una vera e propria ricognizione di tutti i rapporti di consulenza in atto, - continua PAlese - con relativi costi, presso assessorati, Asl, Arem, Ares, Arif, Arti, Arpa, Apulia Film Commission, Puglia Promozione, Teatro Pubblico Pugliese, Aeroporti di Puglia, Acquedotto Pugliese e cosi' via''. Ieri a Palese aveva replicato l'assessore al Bilancio Michele Pelillo che alle accuse su un presunto aumento delle consulenze del 5% rispetto al 2009 , ha citato dati secondo i quali le consulenze esterne della Regione sarebbero diminuite dell'85% tra il 2009 e il 2010.
Ma Palese insiste su ''una pletora di consulenti esterni che costano centinaia di migliaia di euro l'anno alla Regione e che solo in parte sono compensati dai tagli alle spese di rappresentanza e ai convegni e che sono peraltro stati imposti da una delle ultime leggi Finanziarie del Governo Berlusconi. Riteniamo - conclude Palese - che se la Regione continua a chiedere ai pugliesi di pagare 338 milioni di euro di tasse regionali in piu' all'anno e se il Governo nazionale e i governi locali continuano a chiedere sacrifici ai cittadini, i primi a dover essere sacrificati ed eliminati, sono gli sprechi''.
