L’azienda Speed Date ha intervistato 1.500 persone scelte casualmente tra i propri iscritti, ed equamente divisi tra uomini e donne tra i 25 e i 45 anni, per stilare la classifica delle pellicole preferite e non. Tra le risposte date dai partecipanti al sondaggio di sesso maschile, spiccano al primo posto, con il 52% di preferenze, i thriller, amati perché perfetti per suscitare emozioni forti grazie alla tensione e alla suspense che li caratterizza. In questi film, infatti, gli uomini si lasciano trascinare dall’azione, e oltre ad essere coinvolti emotivamente, cercano inconsciamente di risolvere insieme al protagonista l’enigma della storia. Rimanendo in questo genere, i film indicati come preferiti di questa categoria, sono il classico “Pulp Fiction” (43%) e il più recente “Il cigno nero” (37%). Per trascorrere una serata tra amici, ovviamente di soli uomini, vengono preferiti dal 46% i famosi film demenziali, ideali per creare sintonia tra single e fidanzati davanti a una pizza e una birra.
Particolare è la scelta del titolo per rappresentare al meglio la categoria: da oltre il 67% che ha indicato amare questo genere, infatti, è stato scelto il vincitore di uno dei Golden Globe del 2010, “Una notte da leoni”. Passando invece alle preferenze del gentil sesso, troviamo ovviamente dei pareri molto diversi. Ai primi posti sono indicati due sottogeneri della grande categoria che appartiene alle commedie: quelle divertenti e quelle drammatiche. Nonostante infatti si tratti di film agli opposti, le donne amano entrambi i generi, da guardare ovviamente in situazioni diverse.
Durante una serata spensierata e tranquilla, ad esempio, il 51% delle “scoppiate” ama ridere e sorridere con commedie divertenti, a patto che non incentrino la trama esclusivamente sull’amore. Tra le pellicole favorite spiccano quelle italiane, tra tutte il simpaticissimo “Benvenuti al Sud” (27 %), film remake dell’altrettanto famoso e apprezzato “Giù al nord”. Quando però preferiscono guardare film più impegnativi o andare al cinema, le donne single scelgono, per il 36% i drammatici, meglio se tratti da una storia vera. Forse è per questo che molte delle intervistate hanno scelto il recente “A dangerous method” (33%), il film storico basato sui delicati e complicati rapporti tra i fondatori della psicanalisi.
Nonostante gli evidenti diversi gusti tra uomini e donne, però, i single italiani si ritrovano a concordare su ciò che entrambi non amano: i film romantici o comunque che parlino d’amore o lo vedano come unico valore trionfante della trama. Bocciati quindi all’unisono sia le love comedy americane, che i sentimentali nostrani che riscuotono soltanto il 13% dei consensi femminili e il 2% di quelli maschili.
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