Festival del Cinema Europeo: Perrone, kermesse di altissimo valore didattico

LECCE. Una kermesse “di altissimo valore didattico”, che ha ricadute positive sulla città e sulla sua economia, avendo creato un vero e proprio comparto “e professioni che prima non esistevano”.
Così il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, ha commentato stamattina, durante la conferenza stampa di presentazione presso l’ex convento dei Teatini, l’apertura della tredicesima edizione del Festival del Cinema Europeo, in programma a Lecce da domani al 21 aprile.
 “Un’iniziativa nata in sordina, che non sarebbe mai esistita senza Alberto e Cristina - ha detto il sindaco rivolgendosi ai due ideatori della rassegna, Alberto La Monica e Cristina Soldano - e prestigiosa nonostante non usufruisca del sostegno su cui altri festival regionali possono contare”. Una rassegna che rappresenta un ottimo veicolo di promozione del nostro territorio grazie all’arrivo di numerosi turisti che “stanno arrivando in città per seguirla e per vedere dal vivo, quest’anno, personaggi del calibro di Castellitto e Kusturica”. Un festival che in passato ha regalato a Lecce un film come “Mine vaganti”: “Non dimentichiamo che Ozpetek scelse Lecce come location del film trovandosi a Lecce per il Festival in questione - ha ricordato il sindaco di Lecce - Non trascurabile neppure il particolare che, oltre a trattare temi di stretta attualità e a consentirci di vedere pellicole che altrimenti non arriverebbero mai a Lecce, la rassegna funge da vetrina per tanti giovani registi salentini ed è divenuta vero e proprio comparto economico, perché ha contribuito a creare professioni che prima qui non esistevano. Ecco perché - ha concluso Perrone - ringrazio ancora una volta Alberto e Cristina, senza i quali questa rassegna, a Lecce, non ci sarebbe probabilmente mai stata”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto