Monti presenta riforma: svolta storica per l'Italia. Di Pietro choc, hai i suicidi sulla coscienza

ROMA. La riforma del mercato del lavoro ''in una prospettiva di crescita, rappresenta un impegno di riforma di rilievo storico per l'Italia''. A sostenerlo il premier Mario Monti.

 Il mercato del lavoro italiano ha un ''dualismo perverso'' con una parte dei lavoratori che hanno tutte le protezioni e un'altra parte senza alcuna protezione. La flessibilita' esce dalla riforma del lavoro ''in modo molto equilibrato e sereno''. E' stata ''accresciuta in modo piuttosto rilevante in uscita'' con ''garanzie che rispettano la necessita' che i giudici del lavoro non entrino troppo in decisioni che spettano ai datori di lavoro.

 ''Mi fa piacere ricordare che la riforma delle pensioni introdotta in Italia oggi viene senza discussione alcuna considerata un punto di avanguardia nella societa' italiana'' ha detto il premier Mario Monti lodando il lavoro fatto dal ministro del Lavoro Elsa Fornero.

 Ma a Montecitorio si scatena la polemica sulle parole del leader dell'Idv, Antonio Di Pietro che ha imputato al governo e a Mario Monti in particolare, la responsabilita' per la scia di dramnmatici suicidi legati dalla crisi economica. Di Pietro si e' rivolto a Monti che non era presente in aula, definendolo "latitante", che "non viene in Parlamento, ma va soltanto a raccontare le bugie sui giornali".

"Pensate solo alle lobby, alla casta e a fare favori ad alcuni e a distruggere la parte piu' debole del paese", ha aggiunto, ma "ci sono persone che non arrivano a fine mese, che si stanno suicidando. Lei ce li ha sulla coscienza questi suicidi - ha aggiunto - perche' sta usando due pesi e due misure". Il governo fa "scelte drammatiche, ma solo per far vedere che state facendo quadrare i conti. C'e' una una scelta di continuita' con Berlusconi - ha proseguito Di Pietro - Monti non viene in parlamento ma va a raccontare bugie ai giornali. Lei - ha detto di Pietro riferendosi a Monti - ha i suicidi sulla coscienza".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto