di Nicola Ricchitelli. «Sono un ragazzo di 25 anni di Barletta, serio, responsabile, di bella presenza, gentile ed educato. Offro compagnia per signore e signori benestanti».
Da un lato l’ennesimo tabù infranto dal gentil sesso, dall’altro l’emergere di un fenomeno - abbastanza diffuso in ogni qual si voglia parte dell’Italia già da parecchi anni – che sembra sfiorare (o ben radicato?) per il momento l’esercito dei giovani delle nostre città ogni giorno impegnati nell’arte dell’arrangiarsi tra questo, quello e quell’altro lavoro.
Si faceva cenno ai due lati della stessa medaglia, ma il dato certo sembra essere quello del ritorno del sesso (o amore?) a pagamento da parte delle donne, e, quindi, la ricerca dell’uomo che, in cambio di denaro o di regali, è pronto a soddisfare qualsiasi desiderio femminile. L’altro lato della medaglia è rappresentato da quei giovani - poco più che ventenni – che, nascosti dietro l’anonimato (lasciando al massimo numeri di cellulare o e-mail) o dietro nickname creati ad arte e neanche poco allusivi, su Internet, mettono in vetrina e in vendita il proprio corpo per soldi.
Le motivazioni di tali decisioni che in una vita pesano non poco (specie sulle coscienze) sembrano essere le più nobili che si conoscano, per guadagnare e costruirsi un futuro, o più semplicemente per essere indipendenti dai propri genitori.
Escort, gigolò, o semplicemente prostituti? Le vetrine sono tante e svariate: si va dai vari siti specializzati ai social network per omosessuali, ed è come al solito la rete ad alimentare il fenomeno; di fatti sono ormai moltissimi i siti che propongono accompagnatori per tutti i gusti e per tutte le tasche, anche se quelle che non hanno problemi di portafoglio ammettono di essere disposte a pagare fino a 5.000 euro per una sola notte di passione con un vip.
La scelta è variegata: centinaia infatti sono i profili di gigolò e accompagnatori - corredati da foto audaci, informazioni dettagliate e, ovviamente, dal listino prezzi – mentre altri inseriscono nel proprio sito addirittura la sezione “Gift”, dove elencano i regali che più gradirebbero ricevere.
Dati alla mano pare proprio che ogni giorno nel complesso questi siti registrano circa 5.000 transazioni portate a buon fine: a mettere mano al portafogli per soddisfare i propri capricci sessuali sono sopratutto donne tra i 30 e i 40 anni; tra cui imprenditrici e libere professioniste, manager, impiegate. Dal calderone non manca la solita rappresentanza di divorziate e single, anche se il dato più inquietante sembra essere rappresentato dall’alta percentuale di donne sposate.
A quanto pare non è la sola voglia di fare sesso a spingere le donne a cercare un rapporto a pagamento: tra i motivi addotti da queste ultime pare esserci la tanto sbandierata carenza affettiva, anche se non manca la questione di curiosità, e chi lo fa per divertimento. La maggior parte, forse, cerca solo un momento di evasione dalla solita routine quotidiana. Ma quali sono i consigli per diventare accompagnatore o gigolò? Fare l'accompagnatore per donne o escort per donne non è solo una professione in cui una mattina ci si sveglia e ci si improvvisa "gigolò" e si decide di mettere un annuncio su un giornale o su internet ed automaticamente si è gigolo accompagnatori provetti, capaci e disponibili ad ogni tipo di incontro.
Per saper fare l'accompagnatore non basta avere un bel fisico donato dalla natura, oppure costruito in palestra, bisogna saper parlare con la-il vostra-o ospite e far star bene la-il vostra-o interlocutrice-ore. Nessuno può prepararti alla professione di accompagnatore e insegnarti come diventare escort per donne o come diventare accompagnatore in quanto non esistono delle scuole in cui si spiega come fare.
Bisogna sapere che una donna è sempre attenta ai dettagli e non basta mettere in internet due o tre fotografie mosse, sfocate, davanti ad uno specchio con il telefonino. La figura dell'accompagnatore gigolò è molto di più di 4 foto sfocate e mosse scattate in fretta e furia.
Innanzitutto, bisogna avere un minimo di disponibilità verso il prossimo e verso le persone che non si conoscono. Avere un incontro con una persona mai incontrata prima, con una sconosciuta-o per il gigolò è una cosa eccitante che dà piacere e infonde una carica speciale in ogni incontro. Bisogna avere cura del proprio aspetto fisico e mentale. Ogni incontro è una novità e la persona che si incontra si aspetta allegria, buon gusto, dolcezza, intelligenza, cultura, raffinatezza, eleganza e molto altro. C'è infatti chi dice che accompagnatore gigolò si nasce e non si diventa….
Si faceva cenno ai due lati della stessa medaglia, ma il dato certo sembra essere quello del ritorno del sesso (o amore?) a pagamento da parte delle donne, e, quindi, la ricerca dell’uomo che, in cambio di denaro o di regali, è pronto a soddisfare qualsiasi desiderio femminile. L’altro lato della medaglia è rappresentato da quei giovani - poco più che ventenni – che, nascosti dietro l’anonimato (lasciando al massimo numeri di cellulare o e-mail) o dietro nickname creati ad arte e neanche poco allusivi, su Internet, mettono in vetrina e in vendita il proprio corpo per soldi.
Le motivazioni di tali decisioni che in una vita pesano non poco (specie sulle coscienze) sembrano essere le più nobili che si conoscano, per guadagnare e costruirsi un futuro, o più semplicemente per essere indipendenti dai propri genitori.
Escort, gigolò, o semplicemente prostituti? Le vetrine sono tante e svariate: si va dai vari siti specializzati ai social network per omosessuali, ed è come al solito la rete ad alimentare il fenomeno; di fatti sono ormai moltissimi i siti che propongono accompagnatori per tutti i gusti e per tutte le tasche, anche se quelle che non hanno problemi di portafoglio ammettono di essere disposte a pagare fino a 5.000 euro per una sola notte di passione con un vip.
La scelta è variegata: centinaia infatti sono i profili di gigolò e accompagnatori - corredati da foto audaci, informazioni dettagliate e, ovviamente, dal listino prezzi – mentre altri inseriscono nel proprio sito addirittura la sezione “Gift”, dove elencano i regali che più gradirebbero ricevere.
Dati alla mano pare proprio che ogni giorno nel complesso questi siti registrano circa 5.000 transazioni portate a buon fine: a mettere mano al portafogli per soddisfare i propri capricci sessuali sono sopratutto donne tra i 30 e i 40 anni; tra cui imprenditrici e libere professioniste, manager, impiegate. Dal calderone non manca la solita rappresentanza di divorziate e single, anche se il dato più inquietante sembra essere rappresentato dall’alta percentuale di donne sposate.
A quanto pare non è la sola voglia di fare sesso a spingere le donne a cercare un rapporto a pagamento: tra i motivi addotti da queste ultime pare esserci la tanto sbandierata carenza affettiva, anche se non manca la questione di curiosità, e chi lo fa per divertimento. La maggior parte, forse, cerca solo un momento di evasione dalla solita routine quotidiana. Ma quali sono i consigli per diventare accompagnatore o gigolò? Fare l'accompagnatore per donne o escort per donne non è solo una professione in cui una mattina ci si sveglia e ci si improvvisa "gigolò" e si decide di mettere un annuncio su un giornale o su internet ed automaticamente si è gigolo accompagnatori provetti, capaci e disponibili ad ogni tipo di incontro.
Per saper fare l'accompagnatore non basta avere un bel fisico donato dalla natura, oppure costruito in palestra, bisogna saper parlare con la-il vostra-o ospite e far star bene la-il vostra-o interlocutrice-ore. Nessuno può prepararti alla professione di accompagnatore e insegnarti come diventare escort per donne o come diventare accompagnatore in quanto non esistono delle scuole in cui si spiega come fare.
Bisogna sapere che una donna è sempre attenta ai dettagli e non basta mettere in internet due o tre fotografie mosse, sfocate, davanti ad uno specchio con il telefonino. La figura dell'accompagnatore gigolò è molto di più di 4 foto sfocate e mosse scattate in fretta e furia.
Innanzitutto, bisogna avere un minimo di disponibilità verso il prossimo e verso le persone che non si conoscono. Avere un incontro con una persona mai incontrata prima, con una sconosciuta-o per il gigolò è una cosa eccitante che dà piacere e infonde una carica speciale in ogni incontro. Bisogna avere cura del proprio aspetto fisico e mentale. Ogni incontro è una novità e la persona che si incontra si aspetta allegria, buon gusto, dolcezza, intelligenza, cultura, raffinatezza, eleganza e molto altro. C'è infatti chi dice che accompagnatore gigolò si nasce e non si diventa….