LECCE. Ieri sera, a Roma Fiumicino, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Lecce, al termine dell'iter di estradizione dall'Olanda, avviato in seguito all'esecuzione del mandato di arresto europeo, emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Lecce - Sezione Distaccata di Taranto, hanno arrestato, in collaborazione con l'ufficio di Polizia di Frontiera, un uomo di 59 anni, di Collepasso, condannato all'ergastolo perche' riconosciuto colpevole di associazione di tipo mafioso, omicidio aggravato in concorso, associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, detenzione e porto abusivo di arma da sparo.
Il 59enne, affiliato al clan Tornese dell'organizzazione mafiosa Sacra Corona Unita, operava a Monteroni di Lecce e nei comuni limitrofi. In seguito alle indagini svolte, e' stato riconosciuto colpevole, tra l'altro, dell'omicidio di Ivo De Tommasi, commesso il 12 agosto 1989 a Campi Salentina, fratello di Gianni De Tommasi, ritenuto a capo dell'omonimo clan operante in quel centro. L'obiettivo sarebbe stato quello di raggiungere l'egemonia del proprio gruppo criminale di appartenenza. L'uomo e' stato accompagnato nel carcere di Roma-Rebibbia.
Il 59enne, affiliato al clan Tornese dell'organizzazione mafiosa Sacra Corona Unita, operava a Monteroni di Lecce e nei comuni limitrofi. In seguito alle indagini svolte, e' stato riconosciuto colpevole, tra l'altro, dell'omicidio di Ivo De Tommasi, commesso il 12 agosto 1989 a Campi Salentina, fratello di Gianni De Tommasi, ritenuto a capo dell'omonimo clan operante in quel centro. L'obiettivo sarebbe stato quello di raggiungere l'egemonia del proprio gruppo criminale di appartenenza. L'uomo e' stato accompagnato nel carcere di Roma-Rebibbia.