DAMASCO. Siria a ferro e fuoco. Sale a 34 morti il bilancio di una nuova ondata repressiva lanciata dal regime nelle province di Homs, Aleppo ed Hama. Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti dell'uomo, secondo cui alle ''ventisette persone rimaste uccise nei bombardamenti dei lealisti nella citta' di Latamna'' si aggiungono altri 7 civili, tra cui donne e bambini, caduti a Hreitan e Qusayr. Intanto in queste ore migliaia di manifestanti si sono riversati nelle strade di Damasco a sostegno del presidente Bashar al-Assad in occasione del 65esimo anniversario della creazione del Partito Bath, di cui il rais e' leader. Un corrispondente dell'Afp parla di una folla che sventola bandiere nazionali sulle note di una ''musica patriottica'' che riecheggia tra gli altroparlanti della citta'.
