BARI. Si sono aperte alle 8 le urne in circa mille comuni in cui si vota oggi e domani per le elezioni dei sindaci e il rinnovo dei consigli comunali che interesseranno circa 9 milioni e mezzo di italiani. I seggi restano aperti oggi fino alle ore 22 e domani dalle 7 alle 15.
+ Affluenza subito in calo
Tra Regioni a statuto ordinario e speciale i comuni capoluogo chiamati al rinnovo in questa tornata elettorale sono complessivamente 26, ai quali si aggiungono due capoluoghi della Sardegna: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Gorizia, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L'Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani, Catanzaro, Agrigento, Palermo, Trapani, Oristano e Lanusei.
DOVE SI VOTA: nelle regioni a statuto ordinario saranno 769 comuni al voto (di cui 22 capoluoghi di provincia: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L'Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani e Catanzaro). Si svolgeranno le comunali anche nelle regioni autonome di Friuli Venezia Giulia e Sicilia. Lo rende noto il ministero dell'Interno. In Sicilia 148 comuni i comuni al voto (circa 2 milioni e 300 mila gli elettori, con 34 comuni superiori e tre capoluogo di provincia, Agrigento, Paleremo e Trapani) e in 26 in Friuli Venezia Giulia (150.313 gli elettori, con un solo comune superiore che è anche capoluogo di provincia, Gorizia). In Sardegna, invece, è previsto un referendum con 10 quesiti anticasta.
BALLOTTAGGI: In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per l'elezione dei sindaci, si voterà domenica 20 maggio, sempre dalle ore 8.00 alle ore 22.00, e lunedì 21 dalle ore 7.00 alle ore 15.00 mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì, al termine delle votazioni e dell'accertamento del numero dei votanti.
SCRUTINIO: Le operazioni avranno inizio lunedì 7 maggio, subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti.
+ Affluenza subito in calo
Tra Regioni a statuto ordinario e speciale i comuni capoluogo chiamati al rinnovo in questa tornata elettorale sono complessivamente 26, ai quali si aggiungono due capoluoghi della Sardegna: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Gorizia, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L'Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani, Catanzaro, Agrigento, Palermo, Trapani, Oristano e Lanusei.
DOVE SI VOTA: nelle regioni a statuto ordinario saranno 769 comuni al voto (di cui 22 capoluoghi di provincia: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L'Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani e Catanzaro). Si svolgeranno le comunali anche nelle regioni autonome di Friuli Venezia Giulia e Sicilia. Lo rende noto il ministero dell'Interno. In Sicilia 148 comuni i comuni al voto (circa 2 milioni e 300 mila gli elettori, con 34 comuni superiori e tre capoluogo di provincia, Agrigento, Paleremo e Trapani) e in 26 in Friuli Venezia Giulia (150.313 gli elettori, con un solo comune superiore che è anche capoluogo di provincia, Gorizia). In Sardegna, invece, è previsto un referendum con 10 quesiti anticasta.
BALLOTTAGGI: In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per l'elezione dei sindaci, si voterà domenica 20 maggio, sempre dalle ore 8.00 alle ore 22.00, e lunedì 21 dalle ore 7.00 alle ore 15.00 mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì, al termine delle votazioni e dell'accertamento del numero dei votanti.
SCRUTINIO: Le operazioni avranno inizio lunedì 7 maggio, subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti.