ROMA. "Con il chiarimento di Monti il caso è chiuso", così il segretario del Pdl Angelino Alfano in un'intervista di oggi sul Corriere della Sera.
"Mi ha fatto piacere che il premier abbia chiarito e il fatto che non ci sia stato alcun contatto tra noi in qauesti ultimi giorni rende ancor più importanti le affermazioni del Presidente del Consiglio - incalza il segretario del Pdl - Bisogna aver pazienza e coltivare la capacita' di ascolto, pena aspre reazioni sociali. Se il governo trova un'altra soluzione per pagare i debiti della Pa saremo contenti. Altrimenti presenteremo la nostra proposta. Ritengo che il clima migliorerà se ci sarà l'impegno di tutti a farlo migliorare. E penso che ci sara' spazio per fare altre cose importanti. Le modalità le scelga pure Monti - aggiunge poi Alfano in merito alla 'spending review' - giudicheremo il lavoro in base ai risultati. L'obiettivo è ridurre le spese e gli sprechi, il resto per noi non è determinante. Qualunque proposta deve passare al vaglio delle Camere e delle forze politiche - conclude Alfano in merito all'incarico a Giuliano Amato per la riforma del finanziamento ai partiti- Nè il Parlamento nè i partiti sono commissariabili''.
"Mi ha fatto piacere che il premier abbia chiarito e il fatto che non ci sia stato alcun contatto tra noi in qauesti ultimi giorni rende ancor più importanti le affermazioni del Presidente del Consiglio - incalza il segretario del Pdl - Bisogna aver pazienza e coltivare la capacita' di ascolto, pena aspre reazioni sociali. Se il governo trova un'altra soluzione per pagare i debiti della Pa saremo contenti. Altrimenti presenteremo la nostra proposta. Ritengo che il clima migliorerà se ci sarà l'impegno di tutti a farlo migliorare. E penso che ci sara' spazio per fare altre cose importanti. Le modalità le scelga pure Monti - aggiunge poi Alfano in merito alla 'spending review' - giudicheremo il lavoro in base ai risultati. L'obiettivo è ridurre le spese e gli sprechi, il resto per noi non è determinante. Qualunque proposta deve passare al vaglio delle Camere e delle forze politiche - conclude Alfano in merito all'incarico a Giuliano Amato per la riforma del finanziamento ai partiti- Nè il Parlamento nè i partiti sono commissariabili''.
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