Nuovo allarme immigrati a Lecce: sbarcati 67 clandestini

LECCE. Viaggiavano su una barca a vela, ma con motore in avaria e quindi alla deriva, i 67 migranti soccorsi e scortati stamane fino alla terraferma grazie all'intervento della Guardia Costiera di Gallipoli, in provincia di Lecce, allertata dal Comando generale delle Capitanerie di Porto di Roma. Il mezzo e' giunto a Leuca circa un'ora fa. I migranti, tutti uomini, sono stati portati nel Centro di accoglienza 'Don Tonino Bello' di Otranto per le procedure di identificazione e per stabilire provenienza ed eta'. 

L'imbarcazione, battente bandiera turca, ha lanciato un sos da bordo. Il Comando generale ha allertato la Capitaneria di Gallipoli fornendo anche dei numeri di telefono delle persone a bordo. All'inizio le indicazioni sulla esatta posizione in mare erano errate poiche' portavano verso nord. Poi l'area delle ricerche e' stata circoscritta. I migranti sono stati individuati a circa 5 miglia da Leuca. Non e' chiaro quando e da quale porto sia partita la barca.

La Guardia Costiera ha intercettato anche un piccolo tender, un gommone a bordo del quale si trovavano lo scafista ucraino che e' stato arrestato e altri tre extracomunitari che erano gia' sbarcati. Dal primo monitoraggio, sembra che sarebbero presenti anche minorenni. I migranti dovrebbero provenire dal Medio Oriente, probabilmente da Afghanistan e Pakistan.

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