BARI. “Innanzitutto Chapeau al Partito Democratico, indiscusso vincitore morale della competizione elettorale di Brindisi, perché, dapprima, ha avuto l’autorevolezza d’imporre un proprio candidato, e poi per aver conseguito, con una sola lista, il risultato più importante e significativo fra tutti i partiti e i movimenti politici.
Credo però che vada pure sottolineato il risultato di Futuro e Libertà che, nello spazio di poco più di due mesi, è riuscita nell’impresa di conseguire il migliore risultato sia in termini percentuali, sia in termini di consiglieri eletti, tra quelli conseguiti da Fli nei capoluoghi di provincia pugliesi impegnati nel voto del 6 e 7 maggio, portandosi a ridosso dei partiti maggiori ( Pd, ovviamente, escluso ) e facendo eleggere due consiglieri comunali ( Antonio Pisanelli e Massimiliano Cursi ) a cui va il mio plauso e ringraziamento.
Un partito, Futuro e Libertà , che comincia a strutturarsi molto bene anche in provincia, con eccellenti risultati a San Michele Salentino, dove vengono brillantemente eletti Tonino Vitali e Maristella Menga; a Fasano, dove si registra il bel rientro in Consiglio comunale di Vito Loparco, e ad Erchie, dove un giovane emergente, Francesco Mancini, conquista un risultato personale assolutamente straordinario. Tutto ciò nonostante Fli sia stata costretta a sostenere una campagna elettorale senza mezzi economici, senza sfavillanti comitati elettorali e senza spot televisivi ( con tutto quel che ne è ovviamente conseguito in termini di visibilità politica “ indotta”). Ma le elezioni del 6 e 7 maggio sono ormai dietro le spalle, e pertanto Futuro e Libertà deve guardare al prossimo futuro e ai successivi impegni elettorali. Da quelli immediati - e cioè dai comuni dove si andrà a votare la prossima primavera - , a quelli che verranno nel 2014. Ad iniziare dal comune più ricco di significati politici su cui già da oggi sono accesi i riflettori: Francavilla Fontana. Sul piano, invece, più strettamente politico, Fli continuerà nel tentativo di contribuire per la sua parte alla riaggregazione di un centrodestra che, affrancatosi dagli errori del passato, non può non ritornare ad essere protagonista”.
Così il consigliere regionale Eupreprio Curto (Fli).
Un partito, Futuro e Libertà , che comincia a strutturarsi molto bene anche in provincia, con eccellenti risultati a San Michele Salentino, dove vengono brillantemente eletti Tonino Vitali e Maristella Menga; a Fasano, dove si registra il bel rientro in Consiglio comunale di Vito Loparco, e ad Erchie, dove un giovane emergente, Francesco Mancini, conquista un risultato personale assolutamente straordinario. Tutto ciò nonostante Fli sia stata costretta a sostenere una campagna elettorale senza mezzi economici, senza sfavillanti comitati elettorali e senza spot televisivi ( con tutto quel che ne è ovviamente conseguito in termini di visibilità politica “ indotta”). Ma le elezioni del 6 e 7 maggio sono ormai dietro le spalle, e pertanto Futuro e Libertà deve guardare al prossimo futuro e ai successivi impegni elettorali. Da quelli immediati - e cioè dai comuni dove si andrà a votare la prossima primavera - , a quelli che verranno nel 2014. Ad iniziare dal comune più ricco di significati politici su cui già da oggi sono accesi i riflettori: Francavilla Fontana. Sul piano, invece, più strettamente politico, Fli continuerà nel tentativo di contribuire per la sua parte alla riaggregazione di un centrodestra che, affrancatosi dagli errori del passato, non può non ritornare ad essere protagonista”.
Così il consigliere regionale Eupreprio Curto (Fli).