di Redazione. Problemi di alleanze in vista nelle elezioni politiche sia per il centrosinistra che per il centrodestra. Anche lo stesso quesito agita l'ex Terzo polo preoccupato di dover stare da una parte o dall'altra in caso si vada alle elezioni con la legge elettorale in vigore che da' un premio di maggioranza alla coalizione vincente.
Altro dato degno di nota nei prossimi ballottaggi del 20 e del 21 maggio sarà quello che Lega Nord e Movimento 5 stelle non hanno intenzione di schierarsi.
Caso esemplare quello di Genova. Pierluigi Bersani aveva teso la mano ai grillini per un eventuale dialogo a partire dalla situazione del capoluogo ligure, ma la risposta al segretario del Pd e' stata negativa. Marco Doria, candidato del centrosinistra, che ha ottenuto il 48,31% dei voti, non potra' contare sull'appoggio del grillino Paolo Putti (13,86%). Enrico Musso (15%), che capeggia una lista civica di centro, puo' invece contare sul sostegno del Pdl anche se quest'ultimo non ha la forma dell' apparentamento.
A Palermo non e' avvenuto quello che si augurava l'Idv per raffreddare le polemiche nel centrosinistra. Non si e' ritirato, rinunciando al ballottaggio, Fabrizio Ferrandelli, candidato che ha vinto le primarie del centrosinistra, staccato di 30 punti da Leoluca Orlando.
Sui ballottaggi e' paralizzato il Terzo polo a causa del terremoto scaturito dalla decisione di Pier Ferdinando Casini di scioglierlo di fatto. L'Udc, in alleanza con il centrosinistra, ha contribuito alle vittorie al primo turno a Brindisi, La Spezia e Carrara.
E' probabile che l'Udc decida caso per caso che indicazione di voto dare per i ballottaggi. Stessa posizione potrebbero assumere Fli e Api. Il Pdl, alleato con Udc e Lega, ha confermato il sindaco di Gorizia al primo turno e, alleato con Fli e Io sud, ha mantenuto il sindaco di Lecce. A Catanzaro non e' stato eletto per un soffio al primo turno il candidato sindaco del centrodestra Sergio Abramo sostenuto da Pdl e liste civiche di centro. La mappa dei ballottaggi del 20 e 21 maggio conferma inoltre la sconfitta del Pdl al primo turno. Il partito di Silvio Berlusconi non avra' un proprio candidato al secondo turno in 8 comuni capoluogo su 19. A Parma correranno i candidati di centrosinistra e Movimento 5 stelle, a Cuneo Udc e centrosinistra, a Lucca centrosinistra e Udc, a Genova centrosinistra e Terzo polo. A L' Aquila centrosinistra contro Udc-Mpa-Udeur-Verdi, a Belluno centrosinistra contro liste civiche, a Taranto centrosinistra e Udc contro Cito-La Destra-Fiamma tricolore, a Palermo lo scontro e' tutto interno al centrosinistra. Il Pd non sara' ai ballottaggi in 2 capoluoghi su 19: ad Agrigento, dove correranno i candidati di Udc e Pdl-Grande sud, e a Trapani dove i candidati saranno di Terzo polo- Grande sud e Pdl. La Lega non partecipera' ad alcun ballottaggio nei comuni capoluogo.
A Palermo non e' avvenuto quello che si augurava l'Idv per raffreddare le polemiche nel centrosinistra. Non si e' ritirato, rinunciando al ballottaggio, Fabrizio Ferrandelli, candidato che ha vinto le primarie del centrosinistra, staccato di 30 punti da Leoluca Orlando.
Sui ballottaggi e' paralizzato il Terzo polo a causa del terremoto scaturito dalla decisione di Pier Ferdinando Casini di scioglierlo di fatto. L'Udc, in alleanza con il centrosinistra, ha contribuito alle vittorie al primo turno a Brindisi, La Spezia e Carrara.
E' probabile che l'Udc decida caso per caso che indicazione di voto dare per i ballottaggi. Stessa posizione potrebbero assumere Fli e Api. Il Pdl, alleato con Udc e Lega, ha confermato il sindaco di Gorizia al primo turno e, alleato con Fli e Io sud, ha mantenuto il sindaco di Lecce. A Catanzaro non e' stato eletto per un soffio al primo turno il candidato sindaco del centrodestra Sergio Abramo sostenuto da Pdl e liste civiche di centro. La mappa dei ballottaggi del 20 e 21 maggio conferma inoltre la sconfitta del Pdl al primo turno. Il partito di Silvio Berlusconi non avra' un proprio candidato al secondo turno in 8 comuni capoluogo su 19. A Parma correranno i candidati di centrosinistra e Movimento 5 stelle, a Cuneo Udc e centrosinistra, a Lucca centrosinistra e Udc, a Genova centrosinistra e Terzo polo. A L' Aquila centrosinistra contro Udc-Mpa-Udeur-Verdi, a Belluno centrosinistra contro liste civiche, a Taranto centrosinistra e Udc contro Cito-La Destra-Fiamma tricolore, a Palermo lo scontro e' tutto interno al centrosinistra. Il Pd non sara' ai ballottaggi in 2 capoluoghi su 19: ad Agrigento, dove correranno i candidati di Udc e Pdl-Grande sud, e a Trapani dove i candidati saranno di Terzo polo- Grande sud e Pdl. La Lega non partecipera' ad alcun ballottaggio nei comuni capoluogo.