BARI. Aggravamento della misura cautelare a carico di Erasmo Antro, dal 27 marzo e fino ad oggi agli arresti domiciliari insieme al fratello Alviero, a capo del Consorzio S.I.G.I., con le accuse di truffa aggravata da 20 milioni di euro ai danni della Provincia di Bari e di 6 istituti di credito,falso materiale e ideologico in atto pubblico, per aver ottenuti pagamenti per lavori di manutenzione della rete stradale, secondo gli inquirenti,mai eseguiti.Il gip ha disposto l'arresto:l'indagato avrebbe incontrato persone diverse da quelle consentite (difensori, conviventi e sanitari).(ANSA).
