ROMA. In attesa delle decisioni del Cdm sulle misure per fare fronte alla nuova emergenza terremoto e sulla loro copertura, i prezzi raccomandati sulla rete carburanti nazionale registrano una discesa generalizzata sul diesel che fa seguito alla mossa domenicale dell'Eni. Nel dettaglio, la diminuzione sul prodotto e' di 0,5 cent euro/litro per Esso e IP, di 0,9 per Q8 e di 1 centesimo tondo per Tamoil e TotalErg. Sul fronte prezzi praticati sul territorio, la fotografia della situazione e' quella di un assestamento al ribasso per tutti, stabili le no-logo. Le medie nazionali sono dunque a 1,839 euro/litro per la benzina, 1,735 per il diesel e 0,843 per il gpl. Le punte massime, ferme o in calo, sono a 1,908 euro/litro per la benzina, 1,776 per il diesel e 0,879 per il gpl. Questo quanto emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE. A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (in modalita' servito) va dall'1,822 euro/litro di Esso all'1,839 di Tamoil (no-logo a 1,737 euro/litro). Per il diesel si passa dall'1,725 euro/litro di Eni all'1,735 di Shell (no-logo a 1,610). Il Gpl infine e' tra 0,811 euro/litro ancora di Eni e 0,843 di Tamoil (no-logo a 0,799.
