Brindisi: Brigante, colpita l'Istituzione più sacra
BARI. “Sabato mattina alle 7.40 è stato inferto un colpo criminale a tutta l’Istituzione scolastica italiana, quale luogo di democrazia e civiltà per eccellenza. A questo Consiglio regionale vorrei ricordare il messaggio alla coesione e all’unità alle Istituzioni che è stato inviato dal palco di Brindisi sabato pomeriggio contro il panico, la paura e il terrore che il vile atto ha voluto infliggere alla comunità di Mesagne e Brindisi, devastate dal sangue, dal dolore e dalle lacrime”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale de La Puglia per Vendola Giovanni Brigante, intervenendo al consiglio regionale straordinario che si è tenuto sulla strage di Brindisi. “Non è stato colpito – ha aggiunto Brigante - solo l’istituto Morvillo Falcone ma l’Istituzione più sacra della nostra democrazia, quella a cui noi affidiamo la formazione dei nostri figli, i cittadini del domani, il nostro futuro. Qualunque sia stata la matrice del delitto efferato deve essere condannato con fermezza e per questo confido nell’operato delle forze dell’ordine della magistratura e delle Istituzioni affinché il sangue di Melissa e le lacrime dei suoi genitori non siano sparse invano. La politica e le istituzioni hanno il dovere di reagire con il coraggio e la determinazione con cui oggi i ragazzi di Puglia si sono presentati a scuola. In un momento di disaffezione politica i rappresentanti delle istituzioni hanno il dovere di dare risposte certe ai cittadini, e questa seduta straordinaria del Consiglio regionale è una grande prova di coesione tra tutte le forze politiche, riunite nell’unico obiettivo di assicurare sicurezza, solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dalla strage. Il mio auspicio è che davvero si sia trattato di un gesto criminale di un esaltato che sia presto consegnato alla giustizia, ma nel frattempo non possiamo abbassare la guardia sulla sicurezza della nostra democrazia”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale de La Puglia per Vendola Giovanni Brigante, intervenendo al consiglio regionale straordinario che si è tenuto sulla strage di Brindisi. “Non è stato colpito – ha aggiunto Brigante - solo l’istituto Morvillo Falcone ma l’Istituzione più sacra della nostra democrazia, quella a cui noi affidiamo la formazione dei nostri figli, i cittadini del domani, il nostro futuro. Qualunque sia stata la matrice del delitto efferato deve essere condannato con fermezza e per questo confido nell’operato delle forze dell’ordine della magistratura e delle Istituzioni affinché il sangue di Melissa e le lacrime dei suoi genitori non siano sparse invano. La politica e le istituzioni hanno il dovere di reagire con il coraggio e la determinazione con cui oggi i ragazzi di Puglia si sono presentati a scuola. In un momento di disaffezione politica i rappresentanti delle istituzioni hanno il dovere di dare risposte certe ai cittadini, e questa seduta straordinaria del Consiglio regionale è una grande prova di coesione tra tutte le forze politiche, riunite nell’unico obiettivo di assicurare sicurezza, solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dalla strage. Il mio auspicio è che davvero si sia trattato di un gesto criminale di un esaltato che sia presto consegnato alla giustizia, ma nel frattempo non possiamo abbassare la guardia sulla sicurezza della nostra democrazia”.