ROMA. Dalle "difficili fasi riorganizzative" della mafia salentina emergono "nuove leve ambiziose e maggiormente inclini alla violenza". I Servizi di sicurezza delineano, per quanto riguarda le organizzazioni criminali dell'area brinsidina e leccese, una situazione "sempre piu' frammentata".
"Nel contesto salentino -si legge nell'ultima Relazione al Parlamento sulla politica dell'informazione per la sicurezza- le componenti riconducibili alla Sacra Corona Unita brindisina e leccese - a seguito degli arresti di importanti boss latitanti e delle collaborazioni alla giustizia di livelli apicali- dovranno affrontare difficili fasi riorganizzative che potrebbero esasperare le tensioni tra la vecchia generazione, per lo piu' detenuta, e le nuove leve ambiziose e maggiormente inclini alla violenza". (Foto: Ansa.it)
"Nel contesto salentino -si legge nell'ultima Relazione al Parlamento sulla politica dell'informazione per la sicurezza- le componenti riconducibili alla Sacra Corona Unita brindisina e leccese - a seguito degli arresti di importanti boss latitanti e delle collaborazioni alla giustizia di livelli apicali- dovranno affrontare difficili fasi riorganizzative che potrebbero esasperare le tensioni tra la vecchia generazione, per lo piu' detenuta, e le nuove leve ambiziose e maggiormente inclini alla violenza". (Foto: Ansa.it)