Brindisi: studenti, qui per rompere silenzio e paura
BRINDISI. "Siamo qui per determinare la rottura del silenzio e della paura che si e' voluta imporre agli studenti e alla scuola attraverso questo attacco e questa bomba al 'Morvillo-Falcone'". Lo ha detto Francesco Pagliarulo, dell'Unione degli Studenti pugliesi. Prima dell'inizio del corteo che a Brindisi vuole ricordare la tragica morte di Melissa Bassi, uccisa una settimana fa davanti a un istituto professionale della citta'. Questa manifestazione e' stata organizzata "perche' non si parli piu' di Brindisi come una citta' dove fanno esplodere le bombe e dove c'e' la Sacra corona unita ma di una citta' dove la societa' civile e gli studenti sono in grado di costruire un riscatto", ha aggiunto.
'Non vogliamo un altro mistero', questa una scritta di uno striscione. Il corteo non e' ancora partito poiche' adesso sta piovendo intensamente.
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