LECCE. L’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Lecce, dopo un serrato e impegnativo lavoro, ha portato a compimento il percorso per la predisposizione del dossier di candidatura da presentare, entro la scadenza prevista del 1° maggio, all’European Youth Forum di Bruxelles.
L’iniziativa, “Capitale Europea dei Giovani 2015 (Eyc)” è il titolo assegnato ad una città Europea per il periodo di un anno, durante il quale verrà data la possibilità di promuovere, attraverso un programma molteplice, i giovani ed il territorio. Il dossier, prevedeva la compilazione in lingua inglese di un articolato application form (modulo di partecipazione) nel quale descrivere , oltre ad una serie di informazione generali sul proponente, le motivazioni di tale candidatura ed in particolare il programma delle attività, il budget dei costi, il piano di comunicazione, i criteri di valutazione, le location e gli stakeholders coinvolti. La risposta è stata incoraggiante: sono pervenute fin qui 100 lettere ufficiali di supporto alla candidatura di Lecce a Capitale Europea dei Giovani, in rappresentanza di enti pubblici, università, scuole, associazioni, ordini professionali, media, artisti , locali, nazionali ed internazionali. Ma non solo. C’è da rimarcare anche la presentazione di 11 proposte progettuali da parte di associazioni ed enti che in questo modo hanno contribuito a dare maggiore valore al dossier. Ora si guarda con grande attenzione al prossimo appuntamento, fissato per il prossimo 4 luglio 2012, termine entro il quale sarà pubblicata la short-list delle città candidabili al titolo di Capitale Europea dei Giovani 2015, la cui ufficializzazione avverrà entro il mese di novembre 2012.
“Ci auguriamo di vincere questa grande sfida - ha sottolineato il sindaco Paolo Perrone - D’altronde sulle politiche giovanili questa Amministrazione ha investito tanto. Abbiamo tutte le carte in regola per riuscire a tagliare questo importante traguardo. Per farlo, tuttavia, il nostro territorio dovrà dimostrare coesione, spirito d’iniziativa e voglia di fare. Per noi i giovani rappresentano una risorsa, energia pura e serbatoio di idee innovative. Ecco perché intendiamo sfruttare questa opportunità e fare di Lecce il punto di riferimento dei giovani d’Europa per il 2015. E’ un’occasione da non perdere per offrire un’ulteriore vetrina a questa splendida terra capace di sfornare ogni giorno grandi talenti”.
L’iniziativa, “Capitale Europea dei Giovani 2015 (Eyc)” è il titolo assegnato ad una città Europea per il periodo di un anno, durante il quale verrà data la possibilità di promuovere, attraverso un programma molteplice, i giovani ed il territorio. Il dossier, prevedeva la compilazione in lingua inglese di un articolato application form (modulo di partecipazione) nel quale descrivere , oltre ad una serie di informazione generali sul proponente, le motivazioni di tale candidatura ed in particolare il programma delle attività, il budget dei costi, il piano di comunicazione, i criteri di valutazione, le location e gli stakeholders coinvolti. La risposta è stata incoraggiante: sono pervenute fin qui 100 lettere ufficiali di supporto alla candidatura di Lecce a Capitale Europea dei Giovani, in rappresentanza di enti pubblici, università, scuole, associazioni, ordini professionali, media, artisti , locali, nazionali ed internazionali. Ma non solo. C’è da rimarcare anche la presentazione di 11 proposte progettuali da parte di associazioni ed enti che in questo modo hanno contribuito a dare maggiore valore al dossier. Ora si guarda con grande attenzione al prossimo appuntamento, fissato per il prossimo 4 luglio 2012, termine entro il quale sarà pubblicata la short-list delle città candidabili al titolo di Capitale Europea dei Giovani 2015, la cui ufficializzazione avverrà entro il mese di novembre 2012.
“Ci auguriamo di vincere questa grande sfida - ha sottolineato il sindaco Paolo Perrone - D’altronde sulle politiche giovanili questa Amministrazione ha investito tanto. Abbiamo tutte le carte in regola per riuscire a tagliare questo importante traguardo. Per farlo, tuttavia, il nostro territorio dovrà dimostrare coesione, spirito d’iniziativa e voglia di fare. Per noi i giovani rappresentano una risorsa, energia pura e serbatoio di idee innovative. Ecco perché intendiamo sfruttare questa opportunità e fare di Lecce il punto di riferimento dei giovani d’Europa per il 2015. E’ un’occasione da non perdere per offrire un’ulteriore vetrina a questa splendida terra capace di sfornare ogni giorno grandi talenti”.