ROMA. Nuovo straordinario successo per i Taviani: i fratelli Paolo e Vittorio trionfano ai David di Donatello 2012. 'Cesare deve morire' premiato come miglior film e miglior regia (anche produttore, montaggio e fonico presa diretta). Ai David si registra anche la buona prestazione, in termini di numero di premi, di 'This must be the place' di Paolo Sorrentino. Miglior attore e miglior attrice protagonisti due stranieri: Michel Piccoli per 'Habemus Papam' e Zhao Tao per 'Io sono Li'. Non protagonisti Michela Cescon e Pierfrancesco Favino per 'Romanzo di una strage'. Miglior regista di un'opera prima e' Francesco Bruni per 'Scialla'.La vittoria dei fratelli Taviani e' netta e schiacciante anche in termini numerici: hanno avuto 5 premi su otto candidature, mentre i tre superfavoriti si sono dovuti accontentare: sei a Sorrentino su 14, addirittura tre ad 'Habemus Papam' di Nanni Moretti (aveva 15 nomination) e altrettante a 'Romanzo di una strage' di Marco Tullio Giordana (16 candidature). I fratelli Taviani hanno vinto i premi principali a cui erano candidati e si portano a casa sei statuette: Lina Nerli Taviani, moglie di Paolo, ha vinto come miglior costumista di 'Habemus Papam'. Prima di entrare in sala, sfilando sul red carpet, i due ottuagenari maestri avevano idealmente dedicato la vittoria ai propri attori, gran parte die quali in galera, che non erano stati candidati perche' il regolamento dei David non prevede un premio collettivo: "Molti giurati hanno votato il gruppo, mentre alcuni di loro erano tra i votabili - hanno spiegato i Taviani -ma molte schede sono state annullate perche' in tantin avevano votato il cast e non il singolo".