Egitto: nuovi scontri tra il popolo egiziano e le forze armate

di Lamiaa Mahmoud corrispondente da Il Cairo. Ancora sangue e violenza in Egitto. Ci sono scontri tra i manifestanti di tutte le fazioni. Gli uomini sono armati con pietre e vetri e manifestano davanti al Ministero della difesa egiziana; portano bandiere nere che con su la scritta "Venerdì la fine".
Le forze armate hanno utilizzato i tubi dell'acqua per disperdere i manifestanti e per autodifesa, ma purtroppo si devono segnalare diversi feriti. Nel frattempo, c'e una grande manifestazione in piazza El Tahrir, iniziata dopo la preghiera del venerdì per celebrare la Rivoluzione del Consiglio militare.
I manifestanti chiedono e gridano a gran voce la caduta del potere del militare e di consegnare il potere ai civili entro il 30 giugno. Inoltre, vengono contestate le nomine di Ahmed Shafik e Amr Mussa.
Le forze di sicurezza hanno utilizzato i gas lacrimogeni nel tentativo di disperdere i manifestanti che vogliono penetrare la barriera di filo spinato che conduce al Ministero della difesa.

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