ROMA. E' alta tensione in tutta Italia nelle sedi Equitalia. Dopo la manifestazione a Napoli contro l'ente, la polizia ha avviato indagini per individuare "manifestanti responsabili di eventuali azioni penalmente rilevanti". In una nota la Questura napoletana ricostruisce quanto accaduto "dinanzi agli uffici di Equitalia di Corso Meridionale", dove si sarebbero radunati "circa 600 esponenti di tutta l'area antagonista partenopea", tra cui disoccupati aderenti al Coordinamento precari Bros ed esponenti dei Collettivi Studenteschi. "Un gruppo di circa 200 persone - si legge ancora nella nota - ha successivamente ed inaspettatamente iniziato a lanciare uova, vernice e sanpietrini. Gli agenti si sono pertanto schierati a difesa degli uffici e i manifestanti hanno rimosso alcuni cassonetti e li hanno utilizzati come ariete per sfondare il cordone di sicurezza, riprendendo il lancio degli oggetti contundenti direttamente contro gli operatori delle forze dell'ordine.
L'intervento di contenimento dei poliziotti che, non ha richiesto l'utilizzo di lacrimogeni, e' servito ad allontanare i dimostranti. Al momento, due agenti sono rimasti feriti e refertati e altri otto sono ancora in cura presso i sanitari per essere medicati". Secondo la nota, era "una manifestazione non regolarmente autorizzata".
Ma gli atti di protesta contro l'istituto non finiscono qui: una busta con all'interno della polvere pirica e' stata recapitata intorno alle 11,30 alla sede Equitalia di via Giuseppe Grezar 14 a Roma. Il plico non presenta alcun tipo di innesco, ne' fili. Sull'episodio indaga la Digos.
Ma gli atti di protesta contro l'istituto non finiscono qui: una busta con all'interno della polvere pirica e' stata recapitata intorno alle 11,30 alla sede Equitalia di via Giuseppe Grezar 14 a Roma. Il plico non presenta alcun tipo di innesco, ne' fili. Sull'episodio indaga la Digos.