di Luigi Laguaragnella. Si preannuncia come un ricco contenitore artistico nel nuovo padiglione della Fiera del Levante che dal 18 al 20 maggio sarà la sede dell’Expoarte, la fiera internazionale di arte contemporanea. Giunta alla ventinovesima edizione Expoarte è una delle manifestazioni che suscita maggior interesse nel mezzogiorno. Per gli esperti del settore, i critici e tutti gli appassionati di arte il grande spazio, adibito per gli incontri e le mostre, sarà il centro (l’ampia superficie misura 5000 mq) di scambio di idee e contatti commerciali.
Expoarte 2012 ripercorrerà la storia dell’arte degli ultimi cento anni: passeranno in esposizione le opere di alcuni più celebri artisti del ‘900 affiancate dai lavori dei giovani artisti provenienti dalle gallerie italiane ed europee. Durante questa edizione lo spazio della mostra sarà dedicato al più accreditato panorama artistico internazionale. Inoltre verrà aperta al pubblico una collezione privata di opere d’arte del secolo scorso dell’Ente fiera. Oltre ad un convegno su “L’arte e il suo mercato” e a numerosi eventi collaterali fissati per il 18 maggio, il 19 maggio si aprirà la mostra contemporanea “Arte in comune”, in cui alcuni writers dipingeranno dei pannelli disposti in alcune zone della fiera. In tal modo anche la street art potrà avere lo spazio che merita nell’arte contemporanea togliendosi di dosso l’etichetta che la associa al vandalismo. A loro il sindaco Emiliano ha promesso agli street artist l’iscrizione ad un albo comunale che permetterà loro di esprimere la loro arte e decorare alcune aree cittadine.
Expoarte, curata da Artiamo, sotto un unico tetto riunirà storia e novità, ospiterà le eccellenze dell’arte che magari al vasto pubblico sono ancora sconosciute, forse perché spesso arte contemporanea fa sinonimo con vivente. E per questo farsi conoscere e affermare, paradossalmente è più difficile. Durante questo weekend verrà dedicato uno spazio all’artista Mario Sironi (affermatosi nel primo Novecento) del quali di celebra il cinquantunesimo anniversario della sua morta. Questa mostra sarà divisa in tre sezioni con le opere provenienti dalla Galleria d’arte Cinquantasei di Bologna e da Andrea Sironi-Straußwald,discendente diretto dell’artista che presterà un consistente numero di opere: Il Sironi Illustratore anni ’20, i grandi studi monumentali anni ’30 e la parte dedicata alla pittura anni ’30-60.
Expoarte 2012 ripercorrerà la storia dell’arte degli ultimi cento anni: passeranno in esposizione le opere di alcuni più celebri artisti del ‘900 affiancate dai lavori dei giovani artisti provenienti dalle gallerie italiane ed europee. Durante questa edizione lo spazio della mostra sarà dedicato al più accreditato panorama artistico internazionale. Inoltre verrà aperta al pubblico una collezione privata di opere d’arte del secolo scorso dell’Ente fiera. Oltre ad un convegno su “L’arte e il suo mercato” e a numerosi eventi collaterali fissati per il 18 maggio, il 19 maggio si aprirà la mostra contemporanea “Arte in comune”, in cui alcuni writers dipingeranno dei pannelli disposti in alcune zone della fiera. In tal modo anche la street art potrà avere lo spazio che merita nell’arte contemporanea togliendosi di dosso l’etichetta che la associa al vandalismo. A loro il sindaco Emiliano ha promesso agli street artist l’iscrizione ad un albo comunale che permetterà loro di esprimere la loro arte e decorare alcune aree cittadine.
Expoarte, curata da Artiamo, sotto un unico tetto riunirà storia e novità, ospiterà le eccellenze dell’arte che magari al vasto pubblico sono ancora sconosciute, forse perché spesso arte contemporanea fa sinonimo con vivente. E per questo farsi conoscere e affermare, paradossalmente è più difficile. Durante questo weekend verrà dedicato uno spazio all’artista Mario Sironi (affermatosi nel primo Novecento) del quali di celebra il cinquantunesimo anniversario della sua morta. Questa mostra sarà divisa in tre sezioni con le opere provenienti dalla Galleria d’arte Cinquantasei di Bologna e da Andrea Sironi-Straußwald,discendente diretto dell’artista che presterà un consistente numero di opere: Il Sironi Illustratore anni ’20, i grandi studi monumentali anni ’30 e la parte dedicata alla pittura anni ’30-60.