BRINDISI. "Quanto accaduto a Brindisi e' un atto gravissimo, un colpo al cuore dello Stato, ma non ci sara' nessun cedimento nel nostro impegno. Provo grande dolore, come se avessero ucciso ancora una volta Giovanni Falcone e Francesca Morvillo". Lo dice Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso nella strage di Capaci, a proposito dell'attentato di Brindisi, davanti alla scuola Morvillo Falcone. Organizzatrice delle iniziative di Palermo del 23 maggio per il ventennale dell'eccidio, Maria Falcone e' molto attiva nelle scuole del Paese per diffondere la cultura della legalita'. "Reputo la pista mafiosa la piu' probabile e attendibile per spiegare quanto accaduto. Un fatto orribile su cui deve essere fatta luce al piu' presto". Lo ha detto il magistrato Alfredo Morvillo, fratello di Francesca cui e' stata dedicata la scuola di Brindisi "Morvillo-Falcone", davanti alla quale e' stata fatto esplodere un'ordigno.