"Ho visto Melissa morire"

BARI. E' tornata a casa dopo i giorni trascorsi in ospedale e racconta di quel sabato 'maledetto' Selena, una delle ragazze ferite nell'esplosione avvenuta il 19 maggio scorso davanti all'istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi e che ha provocato la morte della sua più cara amica, Melissa Bassi, di 16 anni, di Mesagne e il ferimento di altre quattro studentesse, con le quali quel giorno si era fermata a chiacchierare. "Ho visto Melissa morire", racconta Selena. Le interviste alla ragazza sono riportate su alcuni giornali locali.
"Stiamo lavorando veramente bene e intensamente": lo assicura all'ANSA il procuratore della Dda di Lecce Cataldo Motta in merito alle indagini in corso sull'attentato avvenuto il 19 maggio scorso davanti all'istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi e che ha provocato la morte di una studentessa di 16 anni, Melissa Bassi, di Mesagne (Brindisi), e il ferimento di altre cinque ragazze. "Questo - aggiunge - non vuol dire che ci saranno risultati nelle prossime ore. Come ho già ripetuto più volte si tratta di una indagine complessa e gli elementi da mettere insieme sono tanti". Intanto si sta svolgendo una veglia di preghiera e di riflessione in segno di vicinanza alle ragazze ferite. La veglia si terra' nel piazzale antistante la Parrocchia Santuario 'Mater Domini'. ''Sarà un momento che - e' detto in una nota della diocesi di Brindisi - vedrà uniti i giovani della Diocesi nella solidarietà verso Veronica, Vanessa, Selene, Azzurra e Sabrina''.