BARI. Un’artista della penna. Un’interprete della scrittura sociale e civile a tutto tondo. Eclettica della letteratura e dell’informazione. Dispensatrice di riflessioni fatte a rima. La nota scrittrice toscana Dacia Maraini, vincitrice del premio Campiello nel 1990 e del premio Strega nel 1999, sarà la protagonista d’eccezione per la chiusura del progetto ‘Leggere è partecipare’ organizzato dal Presidio Cartesio.
La Maraini presenterà il suo ultimo libro ‘La grande festa’ (Rizzoli Editore) oggi alle 18.30 nell’Auditorium dei Licei Cartesio di Triggiano (interverrà il dirigente scolastico Tommaso Montefusco): per gli organizzatori dell’incontro – a cui saranno presenti anche i sindaci di Capurso, Cellamare e Valenzano oltre che il primo cittadino di Triggiano, Vincenzo Denicolò - questo finale rappresenta un appuntamento di forte impatto didattico per il pubblico perché la scrittrice seguirà un percorso di memorie (il legame con il padre, la sorella, quello con Pier Paolo Pasolini e Alberto Moravia) attraverso racconti dai toni personali, intimi, onirici e confidenziali per poi riflettere sulla letteratura contemporanea, molto affacciata sulla cronaca, poco incline agli approfondimenti.
Tutto il mondo struggente, intenso e personale della scrittrice salta fuori dalla pagine del romanzo con ferma emozione perché intreccia passato e presente delle persone importanti della sua vita, ripercorre la strada dei ricordi con intensa emozione, lascia aperta la porta alle sensazioni forti di una vita vissuta fino in fondo e legata ad affetti di altri tempi.
A presentare l’autrice ci sarà il finalista del premio Strega 2011, lo scrittore, poeta e giornalista locorotondese Mario Desiati, altra voce di talento nel panorama della letteratura contemporanea pugliese.
La Maraini presenterà il suo ultimo libro ‘La grande festa’ (Rizzoli Editore) oggi alle 18.30 nell’Auditorium dei Licei Cartesio di Triggiano (interverrà il dirigente scolastico Tommaso Montefusco): per gli organizzatori dell’incontro – a cui saranno presenti anche i sindaci di Capurso, Cellamare e Valenzano oltre che il primo cittadino di Triggiano, Vincenzo Denicolò - questo finale rappresenta un appuntamento di forte impatto didattico per il pubblico perché la scrittrice seguirà un percorso di memorie (il legame con il padre, la sorella, quello con Pier Paolo Pasolini e Alberto Moravia) attraverso racconti dai toni personali, intimi, onirici e confidenziali per poi riflettere sulla letteratura contemporanea, molto affacciata sulla cronaca, poco incline agli approfondimenti.
Tutto il mondo struggente, intenso e personale della scrittrice salta fuori dalla pagine del romanzo con ferma emozione perché intreccia passato e presente delle persone importanti della sua vita, ripercorre la strada dei ricordi con intensa emozione, lascia aperta la porta alle sensazioni forti di una vita vissuta fino in fondo e legata ad affetti di altri tempi.
A presentare l’autrice ci sarà il finalista del premio Strega 2011, lo scrittore, poeta e giornalista locorotondese Mario Desiati, altra voce di talento nel panorama della letteratura contemporanea pugliese.
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Cultura e Spettacoli