di Luigi Laguaragnella. L’università a dimensione di studente. Domani 24 maggio la lista studentesca Link Bari organizza “La notte in campus”, la notte bianca degli studenti, uno straordinario evento in cui l’arte, il cinema, la musica, la danza la faranno da padroni. E non c’è spazio più appropriato di quello accademico. Grazie all’iniziativa autogestita del movimento studentesco in una notte quei luoghi, trafficati sempre velocemente da studenti, lavoratori e professori, diventeranno concretamente spazi di aggregazione, di socialità, di comunità. E serve anche questo alla zoppicante università di Bari: la notte bianca sarà un momento per conoscere, confrontarsi e crescere.
Presso il Campus dalle 20 inizieranno eventi di ogni genere sparsi per i vari dipartimenti: spettacoli teatrali, di giocoleria, danze etniche, reading di poesie, mostre fotografiche. Ampio spazio verrà dedicato alla musica soprattutto con l’esibizione, dalle 24 di “Marta sui Tubi” dopo tre concerti di presentazione di tre band emergenti vincitrici del "White Night Contest" e il gruppo barese U'Papun!
Con la luna, si spera, luminosa nel cielo, domani fino a notte fonda gli studenti universitari potranno sentirsi appartenenti ad un luogo ed esserne protagonisti attraverso la libertà di espressione di tutte le arti, principio che dovrebbe sempre valere nell’ambito accademico.
Con “La notte in Campus” è proprio l’Università ad abbattere le barriere e vivere il territorio, soprattutto con i suoi giovani. Sembra un sogno (andandoci di mezzo anche la “notte”), ma il costante impegno delle giovani generazioni per il bene della cultura e della democrazia passa anche attraverso queste iniziative.