L'Ateneo di Bari riapre dopo l'allarme bomba

Studenti in piazza Battisti dopo l'allarme bomba (Foto: Gdp)
di Nicola Zuccaro. Sono da poco passate le 12.55 di Lunedì 28 Maggio 2012 e i cancelli dell'Ateneo di Bari riaprono dopo gli accertamenti per la presunta presenza di una bomba all'interno del Palazzo di Piazza Umberto. Dipendenti, docenti e studenti rientrano dopo il cessato allarme giunto dagli artificieri della Polizia. Mentre si va in scrittura sono in corso i rilievi della Scientifica per verificare se vi siano tracce che conducano alla veridicità della telefonata anonima giunta all'Ateneo e poi girata alla Questura.
Il Rettore Corrado Petrocelli, uscito per ultimo dal Palazzo Ateneo, ha disposto l'immediata evacuazione di tutte le Facoltà alle quali si è aggiunto il Politecnico. Difficoltosa ma curata con prudenza dalla Polizia l'evacuazione al Policlinico di Bari per via della concomitanza fra l'attività didattica delle cattedre universitarie e l'ordinaria attività sanitaria del nosocomio barese.
L'ipotesi più accreditata al momento è il gesto di uno sconsiderato che informato sullo svolgimento degli esami universitari avrà voluto con la sciocca telefonata far " saltare " gli appelli, come canonicamente dichiarato nel gergo universitario. Dopo il mondo scolastico con  Brindisi anche Bari col mondo universitario è attraversata dalla strategia del terrore rappresentata dagli allarmi bomba.