MILANO. Primo incontro tra Umberto Bossi e Roberto Maroni dopo le amministrative. Il presidente federale e il triumviro della Lega Nord si sono visti nella tarda mattinata in via Bellerio e si andrebbe verso un ritiro della candidatura del 'senatur' alla corsa per la segreteria.
La riunione e' servita a fare un punto della situazione in vista dei ballottaggi e della tornata di congressi che attende il movimento. In particolare, secondo quanto si apprende, si sarebbe registrata tra i due "un'intesa" in vista del congresso federale, dopo la 'giravolta' di Bossi che, due settimane fa, aveva 'investito' Maroni nuovo segretario, per poi ripensarci lanciando la propria ricandidatura al congresso, al Lega unita day del primo maggio. Non sono ancora chiari i termini dell'accordo.
Tra i leghisti vige la massima cautela: abituati alle montagne russe, i dirigenti 'maroniani' ormai ritengono che prima di lunedi' potrebbe accadere di tutto. Quanto alle alleanze in vista dei ballottaggi, il consiglio nazionale lombardo ha ratificato la linea annunciata da Maroni: nessun apparentamento in Regione
La riunione e' servita a fare un punto della situazione in vista dei ballottaggi e della tornata di congressi che attende il movimento. In particolare, secondo quanto si apprende, si sarebbe registrata tra i due "un'intesa" in vista del congresso federale, dopo la 'giravolta' di Bossi che, due settimane fa, aveva 'investito' Maroni nuovo segretario, per poi ripensarci lanciando la propria ricandidatura al congresso, al Lega unita day del primo maggio. Non sono ancora chiari i termini dell'accordo.
Tra i leghisti vige la massima cautela: abituati alle montagne russe, i dirigenti 'maroniani' ormai ritengono che prima di lunedi' potrebbe accadere di tutto. Quanto alle alleanze in vista dei ballottaggi, il consiglio nazionale lombardo ha ratificato la linea annunciata da Maroni: nessun apparentamento in Regione
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