TARANTO. “A Taranto il Pdl oltre ai voti intende perdere anche la faccia. Il suo orientarsi verso il lato oscuro della città per tentare una impossibile rimonta denota una spregiudicatezza e un cinismo al limite della immoralità politica.
Forse il Pdl ionico in una situazione come la Francia sarebbe pronto a servire Le Pen e in Grecia i nazisti di Alba d’Oro.
Qui ci si accontenta di Giancarlo Cito, che pure non scherza a biografia e proposta politica. Vogliamo sperare che questo obbrobrio non avvenga e che nel Pdl prevalga il senso della politica e dello Stato. In ballo c’è ben di più di un turno di ballottaggio e nel Mezzogiorno su questi temi non si può scherzare”. Così il Presidente Gruppo Sel, Michele Losappio.
Qui ci si accontenta di Giancarlo Cito, che pure non scherza a biografia e proposta politica. Vogliamo sperare che questo obbrobrio non avvenga e che nel Pdl prevalga il senso della politica e dello Stato. In ballo c’è ben di più di un turno di ballottaggio e nel Mezzogiorno su questi temi non si può scherzare”. Così il Presidente Gruppo Sel, Michele Losappio.