L'ultimatum di Nichi al Pd: si apra cantiere progressisti o iniziamo noi e Idv

ROMA. Al segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, "diciamo che servono gli stati generali del futuro", serve un centrosinistra "come luogo di risposte per salvare il Paese. Se non risponde io e Di Pietro cominciamo lo stesso". Il leader di Sel Nichi Vendola parla che più chiaro non si può durante la trasmissione 'In Onda' su La7. Poi Nichi Vendola continua: "non e' un ultimatum o una minaccia. E' una necessita' della societa' italiana il dovere di costruire un cantiere che non progetti soltanto l'alleanza" ma guardi al merito: al reddito minimo garantito, al welfare ambientale con centinaia di migliaia di posti di lavoro per mettere in sicurezza coste, colline, e montagne del nostro Paese". "Voglio capire qual e' il cuore della proposta, voglio sapere qual e' l'idea" sottolinea il leader di Sel, Nichi Vendola, ai giornalisti che lo interrogano sul patto per i progressisti lanciato dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. "Non me ne frega niente delle sigle voglio sapere qual e' l'idea senno' e' un balletto dell'alleanzismo". "C'e' bisogno di far apparire un soggetto evocato ma scomparso che si chiama centrosinistra, che e' stato votato nelle citta' ma che non c'e' a livello nazionale" dice il leader di Sel che sottolinea: se fosse stato vivo come progetto nazionale ci avrebbe consentito di vincere molto meglio". Il riferimento e' alle ultime amministrative.