BARI. “Il cosiddetto modello Puglia per la scelta e la formazione dei manager, non è sufficiente a garantire che la politica esca dalla gestione della sanità e non è quindi certo questo il modello da esportare. Piuttosto sarebbe quello che noi proponiamo sin dal 2006: scegliere i direttori generali sottoponendoli a procedure concorsuali in base a capacità e meritocrazia, dando luogo così ad una graduatoria guidata dal migliore”.
Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese in riferimento alla conferenza stampa tenuta oggi al Forum PA dal ministro Balduzzi e dal Presidente Vendola. “Le cronache locali quotidiane fatte di inchieste, disservizi, tasse, debiti, liste d’attesa chilometriche, continui condizionamenti della cattiva politica nella gestione della sanità e nella individuazione anche di direttori amministrativi e sanitari legati ai partiti, dimostrano che non è sufficiente formare i manager, bisogna cambiare il loro metodo di selezione, affidando la scelta a soggetti terzi ed esterni che valutino esclusivamente le capacità e i titoli.
Il Presidente Vendola sa bene che questo noi lo proponiamo dal lontano 2006 ma che sempre il Governo regionale e la maggioranza hanno bocciato queste nostre proposte. Questo riteniamo che sarebbe invece un vero e completo ‘modello’ per la selezione dei manager della sanità che dalla Puglia potrebbe essere esportato nel resto d’Italia”.
Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese in riferimento alla conferenza stampa tenuta oggi al Forum PA dal ministro Balduzzi e dal Presidente Vendola. “Le cronache locali quotidiane fatte di inchieste, disservizi, tasse, debiti, liste d’attesa chilometriche, continui condizionamenti della cattiva politica nella gestione della sanità e nella individuazione anche di direttori amministrativi e sanitari legati ai partiti, dimostrano che non è sufficiente formare i manager, bisogna cambiare il loro metodo di selezione, affidando la scelta a soggetti terzi ed esterni che valutino esclusivamente le capacità e i titoli.
Il Presidente Vendola sa bene che questo noi lo proponiamo dal lontano 2006 ma che sempre il Governo regionale e la maggioranza hanno bocciato queste nostre proposte. Questo riteniamo che sarebbe invece un vero e completo ‘modello’ per la selezione dei manager della sanità che dalla Puglia potrebbe essere esportato nel resto d’Italia”.