NEW DELHI. Massimiliano Latorre e Salvatore Girone hanno presentato una nuova richiesta di liberta' su cauzione presso l'Alta Corte del Kerala. Secondo quanto riferisce l'agenzia indiana PTI, i due marinai italiani, detenuti per l'omicidio di due pescatori scambiati per pirati, si sono rivolti all'Alta Corte dopo che un tribunale di Kollam ha respinto lo scorso 19 maggio la loro richiesta di liberta' su cauzione.
Il giudice M K Balakrishnan, al quale e' stata presentata la richiesta, ha detto ai ricorrenti di chiamare in causa il governo centrale e ha rinviato la seduta al 25 maggio. 'Il processo giudizario e' in corso e il governo dell'India non interferira' mai in quel processo'', ha detto il ministro degli Affari Esteri di Nuova Delhi, S M Krishna, rispondendo a una domanda dei giornalisti che gli chiedevano un commento sulla vicenda. Secondo quanto riportato dalla stampa indiana, a chi gli chiedeva se il governo avesse ricevuto qualche pressione da parte dell'Italia, il ministro ha risposto: ''Assolutamente no''.
Il giudice M K Balakrishnan, al quale e' stata presentata la richiesta, ha detto ai ricorrenti di chiamare in causa il governo centrale e ha rinviato la seduta al 25 maggio. 'Il processo giudizario e' in corso e il governo dell'India non interferira' mai in quel processo'', ha detto il ministro degli Affari Esteri di Nuova Delhi, S M Krishna, rispondendo a una domanda dei giornalisti che gli chiedevano un commento sulla vicenda. Secondo quanto riportato dalla stampa indiana, a chi gli chiedeva se il governo avesse ricevuto qualche pressione da parte dell'Italia, il ministro ha risposto: ''Assolutamente no''.