Marò: rinviato ricorso su legittimità arresto

BARI. Ancora una proroga nel caso dei marò pugliesi. La Corte suprema indiana ha rinviato al 26 luglio il ricorso dello Stato italiano sulla legittimità costituzionale dell'arresto dei militari pugliesi Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati della morte di due pescatori indiani.

Il ministero degli Esteri ha anche confermato la notizia diffusa in mattinata dal quotidiano locale 'Malayala Manorama', secondo cui l'Alta corte ha oggi ordinato al governo del Kerala di decidere entro una settimana sul trasferimento dei due militari italiani in un luogo che non sia il carcere di Trivandrum. Nell'ordine, si legge, e' inoltre precisato che la sistemazione al di fuori del centro penitenziario ''non limita il diritto di chiedere la liberta' provvisoria dietro cauzione''.

TERZI: SVILUPPI POSITIVI SU CARCERE - La sentenza della corte suprema di New Delhi di questa mattina ''segna sicuramente uno sviluppo positivo perche' offre la possibilita' di condizioni di detenzione molto migliorate uscendo dall'istituzione carceraria''. Cosi' il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha commentato la decisione di New Dehli di non porre obiezioni al trasferimento dei due maro' detenuti in India dal carcere di Trivandrum in altra struttura.