ROMA. "A partire da sabato torneremo a fare i conti con un'ondata di maltempo con tanto di forti temporali, grandine e persino la neve sulle Alpi oltre i 1200m. Colpa di una perturbazione in arrivo dal nord Europa, che ricorda molto quelle che transitano sulle pianure americane". Sono le parole del meteorologo di 3bmeteo Francesco Nucera. Sull'Italia l'aria fredda si scontrera' con una massa d'aria piu' calda, provocando forti fenomeni, anche sotto forma di nubifragi associati a grandine e intense raffiche di vento, che interesseranno in particolare Friuli, Veneto e Lombardia orientale, poi anche Emilia Romagna e la pianura Padana. Domenica sara' ancora brutto al nord e il tempo peggiorera' sensibilmente anche al centro e sulle regioni adriatiche, con piogge e temporali di forte intensita'.
Lunedi', invece, il maltempo raggiungera' il sud mentre la situazione migliorera' al centro-nord. Il peggioramento climatico si associera' a un repentino crollo termico anche di 10/15 gradi: Milano, Torino e Bologna passeranno dai 30-31 gradi di sabato ai 15-17 di domenica.
Trieste e Venezia domenica non supereranno i 15 gradi e il calo termico sara' reso piu' evidente dai forti venti di bora, che soffieranno sino a 90 km/h sul triestino.
Parla di potenziale rischio di piccole trombe d'aria il meteorologo Antonio Sano' di ilmeteo.it: Lunedi' le piogge colpiranno il centrosud e le regioni adriatiche dalle Marche alla Puglia, ma ci sono ottime notizie per il resto della settimana: tonera' il sereno con oltre 20-23°C ovunque. E sara' primavera.
