Polemiche sul concorso enologico ad Otranto: Palese, data inopportuna

LECCE. “E’ decisamente inopportuno che l’assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia abbia inteso organizzare il Primo Concorso Enologico nazionale ad Otranto proprio alla vigilia delle elezioni amministrative, e nel giorno del tradizionale silenzio elettorale, alla presenza peraltro del Sindaco uscente (e ricandidato dalla sinistra) e del Presidente della Regione, dimenticando ‘casualmente’ il Presidente della Provincia di Lecce e ingenerando inevitabilmente il dubbio che si volesse organizzare una passerella politica, compromettendo quindi una pregevole manifestazione dedicata alle eccellenze d’Italia e del Salento, alla quale avremmo con piacere voluto partecipare”.
Il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, parlando anche a nome degli altri consiglieri regionali salentini di centrodestra (Antonio Barba, Andrea Caroppo, Erio Congedo, Roberto Marti e Mario Vadrucci), aggiunge: “Certamente la manifestazione è stata organizzata mesi fa, ben sapendo che ad Otranto ci sarebbero state le elezioni, ed è singolare che a noi consiglieri regionali sia arrivato un invito via mail solo ieri (giovedì) per domani (sabato). Data l’importanza che questa manifestazione riveste per le aziende del Salento, tra le prime in Italia per quantità e qualità di produzione di rosati – conclude Palese - sarebbe stato decisamente più opportuno spogliarla da qualsiasi ombra e da qualsiasi dubbio che l’assessore Stefano (come tutti sanno originario di Otranto) abbia magari voluto cogliere l’occasione per far fare l’ultima passerella da Sindaco, nel giorno del silenzio elettorale, al candidato della sinistra”.