BARI. “Apprendo che le bozze di due dei quattro decreti annunciati da Monti a favore del sistema di imprese, con particolare riferimento ai principi di compensazione tra debiti e crediti verso la Pubblica Amministrazione e di certificazione a fini bancari di tali crediti, conterrebbero una discriminazione arbitraria, ingiusta e fragorosamente incostituzionale ai danni delle imprese delle Regioni sottoposte a “piano di rientro” della spesa sanitaria, che non potrebbe non aggravare, anche alterando a loro danno i meccanismi della concorrenza, le situazioni economiche già ampiamente precarie di tali territori, tra i quali ci sarebbe anche la nostra Regione. Mentre non si può non rilevare che ci troveremmo di fronte all’ennesimo danno provocatoci dall’allegra quanto devastante gestione della Sanità vendoliana, credo che si debba immediatamente intervenire perché questo intollerabile colpo alla nostra economia non vada in porto. A tal fine proporrò un ordine del giorno al prossimo Consiglio Regionale, ma intanto è necessario che Vendola ed il suo Governo si sveglino. Pare infatti che manciamo soltanto noi all’appello delle altre Regioni danneggiate da questa incredibile esclusione, che si stanno già attivando con adeguate iniziative comuni”. Così il Consigliere Regionale PDL Pietro Lospinuso.
