TARANTO. ''Mio marito era turbato proprio per la presenza nel sogno di Cosima, che conosceva, e sapeva che stavano emergendo elementi a carico della donna''. E' quanto ha riferito Giuseppina Scredo, moglie del fioraio Giovanni Buccolieri, deponendo nel processo per l'omicidio di Sarah Scazzi in corso dinanzi alla Corte d'assise.
Il pm le ha fatto presente che gli elementi investigativi a carico di Cosima Serrano emersero solo nel febbraio 2011.
La donna ha precisato che all'epoca dei fatti, in televisione, non si parlava d'altro: "Se non si fosse trattato di un sogno Giovanni me lo avrebbe detto".
Il pm le ha fatto presente che gli elementi investigativi a carico di Cosima Serrano emersero solo nel febbraio 2011.
La donna ha precisato che all'epoca dei fatti, in televisione, non si parlava d'altro: "Se non si fosse trattato di un sogno Giovanni me lo avrebbe detto".