ROMA. Spostare oggetti a distanza con dei raggi traenti luminosi? Non è più mera fantascienza. I ricercatori dell'ASTAR Data Storage Institute di Singapore, infatti, hanno dimostrato per la prima volta che si puo' realizzare un raggio traente a scala ridotta. "E' noto dal lavoro di Albert Einstein e Max Planck che la luce possiede un momento angolare e che puo' spingere particelle, anche se di poco", ha riferito Haifeng Wang, ricercatore a capo dello studio, "tuttavia, non eravamo ancora riusciti a attirare oggetti con la luce".
Il lavoro di Wang e colleghi, pubblicato su 'Physical Review Letters', si basa su un particolare tipo di laser chiamato raggio Bessel. "Normalmente, se un laser colpisce una particella, rimbalza all'indietro e spinge in avanti la particella. Tuttavia, la distribuzione dell'intensita' luminosa dei raggi Bessel fa si' che quando la luce del laser colpisce delle particelle, questa si diffonde verso l'avanti invece che all'indietro, e di conseguenza la particella viene attirata verso la direzione del laser", ha spiegato Wang. "Teoricamente, sarebbe possibile costruire un raggio di questo tipo su piccola scala utile per muovere cellule o nanoparticelle senza molta forza".