Taranto: venti chili di hashish e armi in stabile diroccato Città Vecchia
TARANTO. Nel tardo pomeriggio di ieri gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Taranto, nel corso di controlli volti al rintraccio di armi e sostanze stupefacenti all'interno della Citta' Vecchia, hanno recuperato un ingente quantitativo di hashish oltre che due pistole e numerosi proiettili. I poliziotti, a seguito di meticolosi accertamenti, intorno alle 18,00, hanno perquisito uno stabile diroccato e pericolante in via di Mezzo.
Gli agenti della Sezione Falchi hanno avuto accesso alla struttura solo dopo aver calmato, con non poche difficolta', un cane di grossa taglia, posto a guardia della struttura che, alla loro vista, ha continuato a ringhiare impedendo loro l'accesso. Nel corso dell'ispezione, i poliziotti hanno trovato in diversi punti dello stabile diroccato, nascosti sotto cumuli di macerie, numerosi panetti di hashish, imballati con nastro adesivo da imballaggio e tre confezioni sotto vuoto del peso di un chilogrammo ciascuno, della stessa sostanza stupefacente, probabilmente di provenienza afghana, come si evince dalla dicitura 'Superafganistan Sharie 2011' impressa sull'involucro.
L'ingente quantitativo recuperato, per un peso complessivo di circa 20 chilogrammi circa, e' stata sequestrata. Nel prosieguo dell'operazione, in un altro locale dello stabile, nascosta in un intercapedine, gli agenti hanno scoperto una busta di plastica con all'interno due pistole semiautomatiche corredate da altrettanti caricatori, entrambe calibro 7,65 la prima marca Beretta e l'altra marca Walther, oltre a circa sessanta proiettili dello stesso calibro.
Le armi ritrovate erano avvolte in dei panni di stoffa che ne garantivano la perfetta conservazione e funzionalita'. Infine in altri punti della struttura venivano anche recuperati 3 grossi coltelli ed un taglierino le cui lame erano intrise ancora della sostanza stupefacente ritrovata. Indagini sono in corso per accertare la provenienza della sostanza stupefacente e soprattutto per risalire all'identita' di chi ne avesse la disponibilita'.
Gli agenti della Sezione Falchi hanno avuto accesso alla struttura solo dopo aver calmato, con non poche difficolta', un cane di grossa taglia, posto a guardia della struttura che, alla loro vista, ha continuato a ringhiare impedendo loro l'accesso. Nel corso dell'ispezione, i poliziotti hanno trovato in diversi punti dello stabile diroccato, nascosti sotto cumuli di macerie, numerosi panetti di hashish, imballati con nastro adesivo da imballaggio e tre confezioni sotto vuoto del peso di un chilogrammo ciascuno, della stessa sostanza stupefacente, probabilmente di provenienza afghana, come si evince dalla dicitura 'Superafganistan Sharie 2011' impressa sull'involucro.
L'ingente quantitativo recuperato, per un peso complessivo di circa 20 chilogrammi circa, e' stata sequestrata. Nel prosieguo dell'operazione, in un altro locale dello stabile, nascosta in un intercapedine, gli agenti hanno scoperto una busta di plastica con all'interno due pistole semiautomatiche corredate da altrettanti caricatori, entrambe calibro 7,65 la prima marca Beretta e l'altra marca Walther, oltre a circa sessanta proiettili dello stesso calibro.
Le armi ritrovate erano avvolte in dei panni di stoffa che ne garantivano la perfetta conservazione e funzionalita'. Infine in altri punti della struttura venivano anche recuperati 3 grossi coltelli ed un taglierino le cui lame erano intrise ancora della sostanza stupefacente ritrovata. Indagini sono in corso per accertare la provenienza della sostanza stupefacente e soprattutto per risalire all'identita' di chi ne avesse la disponibilita'.