MODENA. Almeno quindici morti, sette dispersi e duecento feriti il bilancio delle scosse che hanno colpito oggi l'Emilia. Il sisma di oggi ha provocato ottomila sfollati che si aggiungono ai seimila della scossa dello scorso 20 maggio, ha spiegato il sottosegretario Antonio Catricalà, in un'informativa al Senato.
Stamani verso le 9 la scossa piu' forte di magnitudo 5.8, avvertita in tutto il Nord. Poi una successione rapida di 3 scosse, tutte con magnitudo oltre a 5 (le prime due localizzate a Mirandola), hanno scatenato il panico tra la gente alle 13. Molte persone, da Bologna a Modena, sono scese in strada per la paura. Per precauzione scuole, università, uffici pubblici, palazzi storici e aziende sono state evacuate: tra queste Ferrari, Lamborghini e Ducati.
Oltre cinquemila le persone evacuate dalle loro abitazioni, 4.500 nel Modenese e le altre tra le province di Bologna e Ferrara. Entro la serata saranno allestiti 4mila nuovi posti per gli sfollati, secondo la regione Emilia Romagna.
Stamani verso le 9 la scossa piu' forte di magnitudo 5.8, avvertita in tutto il Nord. Poi una successione rapida di 3 scosse, tutte con magnitudo oltre a 5 (le prime due localizzate a Mirandola), hanno scatenato il panico tra la gente alle 13. Molte persone, da Bologna a Modena, sono scese in strada per la paura. Per precauzione scuole, università, uffici pubblici, palazzi storici e aziende sono state evacuate: tra queste Ferrari, Lamborghini e Ducati.
Oltre cinquemila le persone evacuate dalle loro abitazioni, 4.500 nel Modenese e le altre tra le province di Bologna e Ferrara. Entro la serata saranno allestiti 4mila nuovi posti per gli sfollati, secondo la regione Emilia Romagna.