Ventricelli (Sel): non più tollerabile la morte sul lavoro

BARI. “Nella giornata di ieri, già gravemente funestata dalla catastrofe sismica che ha colpito il nostro Paese, ad Altamura è morto un operaio su un cantiere edile. Un uomo di 47 anni, il secondo in pochi giorni. Le cause e le modalità di questo tragico evento sono ancora sconosciute e siamo sicuri che le forze dell’ordine accerteranno quanto avvenuto.
Questo però non rende tollerabile il silenzio delle istituzioni e della politica che, oggi più che mai, hanno l’obbligo di rendere sicuro il lavoro laddove questo c’è. I fatti che stanno emergendo dalla cronaca di questi giorni anche nei paesi colpiti dal sisma, attestano ancora una volta che il baratto lavoro-vita non può essere più tollerato da un paese civile quale si dice essere il nostro".
Così il del Consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, Michele Ventricelli.