di Michele Tedesco
BARI
. “Baàr iè bbell’”, questo lo sanno tutti. A firmare uno dei tanti “ma”, che poco felicemente possono accodarsi alla precedente affermazione (nessuno è perfetto!), ormai un dato di fatto, sono stati la Provincia e la Questura di Bari e il Corpo Consolare di Puglia - Basilicata e Molise, in quello che, non senza polemiche, è stato definito il “Volantino anti-scippo”. Nell’ opuscolo, destinato principalmente ai croceristi, un piccolo vademecum con numeri utili e vignette, corredate di minuziose didascalie in 5 lingue, attraverso cui l’ ignaro turista viene messo in guardia su possibili situazioni incresciose in cui potrebbe incappare, senza gli accorgimenti adeguati, nella visita del capoluogo pugliese. Un esempio? “Keep your jewels and money out of sight”, ovvero “Non indossate orologi, collane e gioielli vistosi, ed evitate di fare vedere il denaro che avete”, ammonisce l’ opuscolo. Un accorgimento scontato e trasversale, applicabile a qualsiasi latitudine, tanto a Bari, quanto in qualsiasi altro posto. Che tutti i turisti che passano di qui siano dunque degli sprovveduti? Immediate tornano alla mente le istantanee di quegli anni in cui la destrezza degli scippatori baresi riusciva a superare, per fama, l’ interesse che avrebbe destato l’ intera offerta turistica dell’ entroterra; gli autobus viaggiavano scortati dalle forze dell’ ordine e la città era disseminata di cartelli che avvertivano del pericolo di “volatilizzazione” di orologi, collanine, portafogli e congeneri. Un’ operazione nostalgia, un ritorno al passato che un po’ mette in ombra quanto negli anni è stato fatto per la riqualificazione in primis del borgo antico e dell’ intero capoluogo, consolidatosi come punto di forza del turismo pugliese. L’ assessore regionale al turismo, Silvia Godelli ha invitato le istituzioni responsabili del progetto a ritirare l’ opuscolo. Scoraggiare, in un momento così delicato per la nostra economia, quanti rappresentano uno dei fattori di sviluppo di un settore che è tuttora in piena fase di decollo e che si arricchisce costantemente di obiettivi sempre più ambiziosi è estremamente inopportuno.